In un affascinante dialogo tra antico e contemporaneo, nel millenario contesto abbaziale a Rosazzo, sono esposte fino al 22 novembre, le opere della Fondazione Pablo Atchugarry nell’ambito della biennale d’arte 2015 “Amore e Scelta”, promossa dalla Fondazione Abbazia di Rosazzo.
‘Amore e scelta’ Opere della collezione Fondazione Pablo Atchugarry da Joaquìn Torres Garcìa a Getulio Alviani è il titolo dell’allestimento aperto al pubblico fino al 22 novembre 2015, negli spazi espositivi dello storico complesso (comune di Manzano, provincia di Udine).
Diverse opere di artisti friulani, come Riccardo De Marchi (Tarvisio, 1964) e Getulio Alviani (Udine, 1939), sono esposte accanto alle creazioni di artisti come Edoardo Landi, Bruno Munari e Anuszkiewicz, scelti e selezionati dall’occhio di Atchugarry, in veste di collezionista.
Nelle sale dell’ex Tribunale, si possono ammirare le opere di diversi artisti accomunati da una forte ricerca artistica proiettata verso il nuovo millennio, con diversi linguaggi espressivi. In un ponte artistico dal passato al futuro, la storica abbazia fa da cornice ideale e prestigiosa a questa collezione di opere dalla forte carica innovativa, provenienti dalla Fondazione di Pablo Atchugarry a Punta del Este in Uruguay, un’istituzione no profit creata dall’artista stesso per promuovere le arti visive, letteratura, musica e danza.
E il ponte artistico collega Rosazzo anche alla città Eterna. Proprio in questo periodo, ad Atchugarry e alle sue sculture, è dedicata un’importante retrospettiva a Roma al Museo dei Fori Imperiali-Mercato di Traiano fino al 7 febbraio 2016.
“Tutto è cominciato durante la mia infanzia – ha spiegato Pablo Atchugarry – vedendo mio padre dipingere. Ho avuto la fortuna e il privilegio di nascere e crescere in una famiglia dove l’arte era un tema di vitale importanza. Mia madre scriveva e mio padre dipingeva, faceva collage con diversi elementi”.
L’iniziativa si inserisce nel programma di mostre biennali organizzate dalla Fondazione ‘Abbazia di Rosazzo’, che si è fatta promotrice negli ultimi anni di iniziative volte a promuovere la cultura dell’arte in diverse forme e attraverso nuovi linguaggi.
La mostra è stata realizzata grazie al sostegno dei Comuni di Manzano, San Giovanni al Natisone, Corno di Rosazzo e Remanzacco; e con il contributo di Banca Popolare di Vicenza, Banca Popolare di Cividale, Assicurazioni Generali, Fondazione Crup. Inoltre con il supporto di Calligaris, Livia Felluga, Linea Fabbrica, Šuma, Piussi, Galleria d’Arte Colussa, Palma, Ilcam, Doxee, In’s Mercato, Frag, Pali, Livon Arredamenti, Metal World, Gurisan.
La mostra è aperta tutti i giorni, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Ingresso libero.