Un sistema di telecamere per monitorare la nuova area pedonale ”allargata” a piazza S. Cristoforo: sono stati consegnati oggi, martedì 26 settembre, i lavori per la realizzazione del nuovo impianto di telesorveglianza dei tre varchi previsti per la zona a traffico limitato. Una zona che comprenderà via Manin, vicolo Sillio e via Palladio (all’ingresso di piazza S. Cristoforo, punto per il quale è stato chiesto il via libera della Soprintendenza), come già comunicato dall’amministrazione comunale.
La nuova Ztl quindi si estenderà da via Palladio lungo l’intera piazza San Cristoforo e il primo tratto di via Gemona, fino a piazzetta Antonini. Da via Mazzini quindi le automobili non potranno più proseguire in via Palladio: il nuovo percorso per i veicoli non autorizzati prevede la svolta a sinistra in largo Petracco (dove sarà invertito il senso di marcia) per poi proseguire in via Gemona.
Le telecamere impediranno le violazioni da parte dei non autorizzati, in quanto saranno capaci di individuare le targhe sanzionando per ogni ingresso gli automobilisti privi del permesso di transito.
Saranno invece garantiti, come spiegato dall’assessore alla Mobilità Enrico Pizza, gli ingressi di tutti i mezzi già autorizzati, come gli autobus, i taxi, il carico scarico delle merci negli orari consentiti, i residenti, i titolari di garage, i disabili e tutti gli altri casi previsti dal regolamento in vigore dal 2004. Le modalità di aggiornamento dei vecchi permessi cartacei saranno definite e comunicate per tempo a tutti i titolari con autorizzazione in scadenza a fine anno.
«È nell’interesse di tutti i cittadini restituire il centro storico a una migliore fruizione senza traffico perché è chiaro che molti adesso non rispettano i divieti – sottolinea il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Ovviamente per chi è già autorizzato non cambierà nulla dal punto di vista dell’accessibilità così come non cambieranno le motivazioni in base alle quali sono concesse le autorizzazioni. È chiaro però che chi invece vorrà attraversare il centro storico solo per noncuranza non potrà più farlo impunemente». L’intervento dovrebbe essere completato entro fine anno per permettere l’avvio dell’attività delle telecamere da gennaio dopo un periodo di sperimentazione e rodaggio del nuovo sistema. «La cablatura è già prevista per 10 varchi perché naturalmente è un sistema che dovrà crescere per garantire quello che ormai avviene in 90 città d’Italia: poter accedere a un’area pedonale ben controllata – spiega l’assessore alla Mobilità, Enrico Pizza –. Una volta completati i lavori ed effettuata la fase sperimentale potremo ottenere il via libera da parte del ministero per l’accensione del nuovo sistema, ragionevolmente da gennaio 2018».
Il cronoprogramma per l’esecuzione è di 60 giorni. L’appalto dei lavori è stato aggiudicato all’A.T.I. “Dome Security Technologies S.r.l. – Kapsch TrafficCom S.r.l. per un importo netto di 71.290 euro. L’importo complessivo ammonta a 100.000 euro, finanziati da fondi dell’amministrazione comunale.
«Per quanto riguarda piazza S. Cristoforo abbiamo accolto una precisa richiesta di residenti e commercianti, che vogliono valorizzare quegli spazi urbani – spiega il sindaco di Udine, Furio Honsell – andando così a completare, con questo intervento, il programma elettorale votato dai cittadini».