Una pattuglia in bicicletta per garantire la sicurezza sulla rete delle piste ciclabili cittadine. Con la consegna dei primi quattro mezzi a pedali, avvenuta oggi 29 ottobre, alla presenza del sindaco Furio Honsell, dell’assessore alla Mobilità, Enrico Pizza, e del comandante Sergio Bedessi, la polizia locale del Comune di Udine introduce per la prima volta nella sua storia la bici quale mezzo di trasporto privilegiato per il presidio degli itinerari ciclabili cittadini.
“La polizia locale svolge un compito prezioso e delicato su tutto il territorio comunale – sottolinea il sindaco Honsell –. Una figura molto complessa e importante vista la multidisciplinarietà di settori in cui è chiamata a operare. Con l’introduzione di questa pattuglia in bicicletta aggiungiamo un ulteriore ambito d’azione a tutela soprattutto dell’utenza debole, in particolare di pedoni e ciclisti”. I mezzi, quattro citybike riconoscibili da un’apposita livrea grafica, sono dotati di lampeggianti anteriori e posteriori a luce led blu e sono corredati da caschetti da ciclista personalizzati. “Per l’acquisto delle bici è stata bandita una gara vinta da Cussigh Bike, lo stesso operatore che gestisce il servizio di bike sharing – spiega l’assessore Pizza, intervenuto insieme con le colleghe di giunta Raffaella Basana e Cinzia Del Torre e con la consigliera comunale Marilena Motta –. La versatilità e la rapidità di spostamento della bici consentirà di effettuare con maggiore efficienza e puntualità i controlli sulle piste ciclabili cittadine”.
Proprio la possibilità di garantire un maggiore controllo dei percorsi ciclabili è la ragione per la quale si è deciso di costituire una pattuglia in bici. “A Udine c’è una buona rete ciclabile che però, troppo spesso, è ostruita dalle auto – osserva il comandante Bedessi –. Compito della nuova pattuglia, dunque, sarà quella di controllare che questo non accada, ma anche vigilare sul rispetto da parte dei ciclisti delle norme del codice della strada. Credo che un’assimilazione, anche visiva, degli agenti in bici da parte del cittadino possa produrre solo effetti positivi”.