È finita male la “gita” in Italia di una coppia di giovani austriaci, arrestati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Udine con 540 grammi di marijuana ed alcune dosi di hashish. I due, un ragazzo di 29 anni ed una ragazza di 22, erano arrivati a Udine, in auto, nel primo pomeriggio del 5 settembre, allettati dai locali prezzi “concorrenziali” della droga, sensibilmente più convenienti rispetto a quelli del mercato austriaco. Traditi dall’eccessiva fretta nel cercare di allontanarsi dall’area ferroviaria hanno, però, destato l’attenzione dei militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Udine che, nei loro effetti personali, hanno rinvenuto un “pallone” di infiorescenze di marijuana, di oltre mezzo chilo, e, “omaggio” degli spacciatori, alcune dosi di hashish ed altri due pacchetti di “erba”, di complessivi 22 grammi. I due giovani, tratti in arresto, sono stati associati, su disposizione del Pubblico Ministero di turno alle Case Circondariali di Trieste e Udine. Negli scorsi giorni, in un’altra operazione, i Finanzieri del Nucleo di Polizia economico finanziaria avevano denunciato una donna, una quarantenne nata in Olanda ma residente in Friuli, che, nonostante gli arresti domiciliari proprio per spaccio di stupefacenti, continuava a rifornire la clientela abituale.