Udine: Balasso e Dalla Via sul Palco del Nuovo con “Delusionist” – 15 gennaio 2019

Udine: Balasso e Dalla Via sul Palco del Nuovo con “Delusionist” – 15 gennaio 2019

La scommessa è questa: divertire il popolo senza essere consolatori.
Natalino Balasso, esemplare tarchiato della comicità cinica e Marta Dalla Via, irascibile artigiana del teatro contemporaneo, scrivono e recitano uno spettacolo che non si vergogna di avere una trama.
Dal lavoro comune della trilogia Cativìssima e dalla visione ed ammirazione reciproca dei rispettivi spettacoli, nasce l’idea di creare una pièce che sia nuova, contemporanea, umoristica e impertinente.
DELUSIONIST parte da un’osservazione molto semplice: oggi, esistere, è pura performance, per incrementare la prestanza e svettare sul prossimo, l’ultima frontiera da abbattere è quella del sonno. Ci vorrebbe una pastiglia che ci permetta di essere sempre accesi. Un semplice modo per debellare l’oltraggio alla produttività fatto dal tempo passato a dormire, o sognare forse.
Questo farmaco è il protagonista del nostro racconto.
Insieme ai suoi effetti collaterali.
Vito Cosmaj, capo di una piccola azienda farmaceutica in difficoltà, ha ideato una pillola che permette di stare svegli per un’intera settimana 24 ore al giorno.
Vedremo Cosmaj e la sua segretaria alla ricerca di un’idea per pubblicizzare il prodotto, vedremo entrare in azione Natalino Balasso e Marta Dalla Via, convocati per preparare lo spot promozionale. Vedremo sfilare una serie di personaggi di varia umanità: aspiranti musicisti, convinti declamatori, bizzarri performer, in un carosello di provini giostra della peggior quotidianità.
Le domande che ci porremo sono intuibili: avrà successo l’innovativa pasticca? Riusciranno Balasso e Dalla Via a confezionare lo spot che deve muovere le masse all’acquisto?
Ma saranno domande che dovranno cedere il passo ad altre, più sottili e meno evidenti: che cos’è, esattamente, la “sette ventiquattro”? In quali misteriose strade dovremo incamminarci per assecondare l’esigenza un po’ modaiola della performance a tutti i costi, della presenza continua, della disponibilità verso un mondo in cui tutti sembrano essere spettatori di tutti?
DELUSIONIST è il paradosso di una impresa fallimentare di successo, dello star svegli senza essere desti, dell’ essere sempre presenti a tutti eppure non esistere.