Udine: banco lib(e)ro, 42 mila prestiti nel 2014

Udine: banco lib(e)ro, 42 mila prestiti nel 2014

caro libri

Nel 2014 ha consegnato ben 41.611 libri a persone singole, associazioni, scuole, carceri e biblioteche. Dopo aver festeggiato, lo scorso dicembre, il suo decimo compleanno nella sede di via Chisimaio, presso la Casa dell’Immacolata, Banco Lib(e)ro punta a incrementare ulteriormente le occasioni di incontro tra libri e lettori, come ad esempio nelle sale d’attesa degli ambulatori medici, nei bar e nei negozi.
Per questo lancia alle associazioni di categoria la proposta di utilizzare questo importante patrimonio della collettività, accessibile facilmente grazie all’organizzazione self service del magazzino. Basta recarsi presso la sede (aperta il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19, il mercoledì anche al mattino dalle 10 alle 12) e girare per gli scaffali dove si possono trovare romanzi in ordine alfabetico d’autore, saggi divisi per materia, enciclopedie, dizionari, testi nelle varie lingue (friulano compreso), manuali e raccolte di riviste. Tutto gratis e senza obbligo di restituzione.
Il “Banco lib(e)ro” è un servizio di pubblica utilità, basato sul principio del libero scambio e del recupero delle risorse (sul modello del banco alimentare), per la raccolta di libri, enciclopedie, dizionari, riviste e materiali multimediali usati da mettere a disposizione della collettività gratuitamente. Si tratta di un vero e proprio punto di raccolta a cui cittadini ed enti (biblioteche, scuole, ospedali, carceri, associazioni culturali con finalità pubbliche, ecc.) possono accedere portando e prelevando i testi e i materiali. In dieci anni questa realtà ha messo in circolazione più di 350 mila pezzi tra libri, enciclopedie, riviste e materiali multimediali rifornendo semplici cittadini, associazioni, carceri, scuole e biblioteche. Tra le uscite ovviamente la narrativa la fa da padrona, ma di tutto rilievo sono anche i prelievi di saggi e pubblicazioni anche realizzate da enti, spesso di gran pregio per contenuti e grafica. Interessante anche la richiesta di libri in lingua friulana e straniera e di libri per ragazzi.
Il magazzino è gestito dai ragazzi immigrati ospiti presso l’istituto di via Chisimaio, dai profughi assistiti dal progetto Efraim – Rifugio diffuso friulano (a cura dell’associazione Nuovi cittadini di Udine), e da un gruppo di volontari, con il supporto tecnico della biblioteca civica “V. Joppi” e della biblioteca di quartiere “Rizzi-S.Domenico”. L’ingresso è libero e gratuito.