Il museo friulano di Storia naturale riprende il viaggio alla scoperta della natura attraverso il grande schermo. Con un doppio appuntamento ospitato, come di consueto, dal cinema Visionario, torna anche quest’anno “Biomovies”, il ciclo di film dedicato al mondo della natura e – in particolar modo in questa edizione – alla sostenibilità. La rassegna, realizzata dal museo friulano di Storia naturale del Comune di Udine in collaborazione con il Cec-Centro Espressioni Cinematografiche, affronta nuovamente temi naturalistici ma anche ambientali in senso più ampio, spesso di grande attualità e oggetto di accesi dibattiti, quali per esempio gli ogm, i cambiamenti climatici e le filiere agro-alimentari.
Si parte martedì 12 aprile alle 20.30 con la proiezione del documentario “I prati da fieno – biodiversità e tradizione”, di Ágota Juhász (Romania, 2012), che condurrà gli spettatori in un villaggio dei Carpazi orientali per osservare un esempio di fienagione sostenibile, grazie alla quale permangono prati ricchissimi di biodiversità. Sarà presente Roberto Pizzuti, agronomo e naturalista che da anni si occupa di conservazione e valorizzazione dei prati stabili del Friuli.
Il secondo appuntamento, in programma martedì 19 aprile, sempre alle 20.30, proporrà invece “Planet Ocean”, pellicola firmata da Yann Arthus-Bertrand (già autore di Home) e da Michael Pitiot (Belgio, 2012). Il film offre un’occasione per riflettere sui problemi su scala globale che affliggono gli oceani: inquinamento, pesca indiscriminata, trasformazione del territorio. Saranno presenti Maurizio Spoto, direttore dell’Area Marina Protetta di Miramare, e Saul Ciriaco, biologo subacqueo dello staff della stessa Area Marina. Tutti gli appuntamenti, a ingresso gratuito, saranno ospitati dal cinema Visionario, in via Asquini.