Udine, 20 dicembre 2017 – Un turbinio di vivaci e leggeri ritmi di danza fra valzer, polke e arie d’operetta, la più spumeggiante delle orchestre e la splendida voce del soprano Hila Fahima: c’è davvero tutto ciò che serve per accogliere il pubblico nelle scintillanti atmosfere della Vienna imperiale e salutare con i più festosi auguri l’arrivo del 2018! Ritorna il 31 dicembre alle 18.00 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, per l’irrinunciabile concerto di fine anno, la strepitosa, effervescente, trascinante Strauss Festival Orchestra di Vienna, protagonista di una tradizione musicale gioiosa e spensierata che non ha eguali al mondo.
Il podio sarà affidato al grande Peter Guth, musicista di fama internazionale e storico fondatore della formazione mitteleuropea ormai di casa sul palcoscenico del Teatro Nuovo, che dirigerà suonando il violino come vuole tradizione. Il programma, anch’esso nel pieno rispetto della tradizione, sarà senz’altro gradito a ogni tipo di pubblico: impossibile non farsi coinvolgere dai ritmi travolgenti dei capolavori della famiglia Strauss – una fra tutti Sul bel Danubio blu, il valzer dei valzer che proprio quest’anno compie 150 anni – e dai successi firmati dal padre dell’operetta, Franz Lehár. Di particolare richiamo anche gli excursus nella tradizione italiana del bel canto con le arie dalla Bohème di Puccini che metteranno in particolare risalto le apprezzate doti vocali del soprano ospite.
Peter Guth è protagonista di una carriera internazionale di straordinario rilievo in gran parte condivisa con la Strauss Festival Orchestra di Vienna, da lui fondata nel 1978. Grazie a tournée in tutto il mondo e alle numerose registrazioni l’ensemble è riconosciuta fra le più acclamate interpreti della tradizione musicale viennese. Applausi entusiastici sono tributati ogni anno a Peter Guth e i suoi colleghi al Wiener Konzerthaus, in occasione del concerto di Capodanno, in Asia e più recentemente in Russia e in Europa orientale. Guth è stato direttore musicale del primo Festival dell’Operetta Viennese in Giappone, ha diretto concerti di Capodanno nella Suntory Hall di Tokyo e nuove produzioni di operette in importanti teatri d’opera internazionali. Come direttore ospite è regolarmente invitato da orchestre sinfoniche rinomate – fra queste la Royal Philharmonic Orchestra di Londra, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo e la San Francisco Symphony – e da più importanti festival internazionali.
Il soprano di coloratura israeliano Hila Fahima si è laureata alla Jerusalemer Rubin Academy for Music and Dance con Agnes Massini. Ha debuttato al New Israeli Opera Studio aggiudicandosi nel 2010 il primo premio al Concorso europeo Debut e, nel 2013, il primo premio al Concorso internazionale Stella Maris Vocal Competition. Nello stesso anno, ha vinto il secondo premio al Concourse International de Chant de Toulouse. Nel periodo 2010-2013 ha fatto parte dell’ensemble della Deutsche Oper Berlin e dal 2013 fa parte dell’ensemble della Wiener Staatsoper. Hila Fahima lavora regolarmente con direttori quali Zubin Mehta, Donald Runnicles, Adam Fischer, Marc Minkowski, Kazushi Ono, Andrew Litton, David Stern, Enrique Mazzola, Ulf Schirmer, Steven Sloane, Jesús López-Cobos, Stefan Soltesz, Marco Amiliato, Dan Ettinger e Alberto Zedda.
Biglietteria del Teatro aperta dalle 16.00 alle 19.00 (chiuso la domenica, il lunedì e i giorni festivi). online su www.teatroudine.it e www.vivaticket.it e nei punti vivaticket. Per info: tel. 0432 248418 e biglietteria@teatroudine.it. Previste speciali riduzioni per i possessori della G-Teatrocard.