Nel pomeriggio di ieri il personale della Questura di Udine ha notificato ad una straniera titolare di un bar in “borgo stazione” la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande per la durata di 10 giorni a decorrere dalla notifica.In applicazione dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, il Questore di Udine ha sospeso la licenza dell’esercizio, sito in viale Europa Unita, in quanto abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose ed, inoltre, oggetto di numerose segnalazioni da parte di residenti per problematiche legate al disturbo del riposo e della quiete delle persone.In cinque controlli effettuati dal personale della Questura nelle ultime due settimane, nell’ambito dei servizi ordinari e non di controllo del territorio, si è rilevata una costante e considerevole frequentazione da parte di cittadini extracomunitari gravati da segnalazioni di polizia e precedenti penali.Otto invece gli interventi durante l’estate delle forze di polizia a seguito di chiamate dei cittadini per schiamazzi o musica ad alto volume oltre gli orari consentiti.La sospensione della licenza ha lo scopo, attraverso la chiusura del locale, di impedire il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale nonché finalità di prevenzione, e segue quella notificata 4 giorni prima al titolare di altro bar nella vicina via Roma.I controlli a pubblici esercizi e luoghi di aggregazione nel capoluogo udinese proseguiranno anche nelle settimane successive.