La coreografa argentina Constanza Macras e la sua compagnia cosmopolita con sede a Berlino, Dorky Park, sono protagonisti di due serate di respiro internazionale volute e programmate a Udine dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, dalla Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine assieme al Comune di Udine. In prima visione italiana debutta a Udine, il 17 e 18 aprile ore 20.45, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Open for Everything , uno show ‘scatenato, magico, meraviglioso’ , che dà forma a un grande varietà gitano capace di attraversare i confini del pregiudizio e far riflettere sui molti luoghi comuni che accompagnano oggi la vita del popolo dei Rom.
Con un meraviglioso gran varietà gitano, un’esplosione di vita e colore, uno spettacolo emozionante e magico, torna a Udine Constanza Macras, coreografa argentina da molti considerata l’erede di Pina Bausch. 30 interpreti in scena tra musica dal vivo e danze scatenate raccontano la vita dei rom, i loro sogni e le loro passioni in uno straordinario incontro fra artisti gitani e danzatori contemporanei della compagnia DorkyPark di Berlino
Per oltre tre anni, Constanza Macras, coreografa di origine argentina e oggi uno dei più sorprendenti talenti della danza contemporanea, ha indagato e cercato di scoprire come vivono realmente i rom in Europa. In un viaggio a più riprese, fra Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia, li ha incontrati, è rimasta a guardare come danzano, ascoltato la loro musica, conosciuto da vicino riti e tradizioni che vengono da lontano. Al termine di questo ricercare ed entrare in contatto, Macras si è messa a lavorare a questa materia incandescente con un grande ensemble di musicisti e artisti rom, un mix esuberante e colorato di non-professionisti di tutte le età e danzatori della sua compagnia berlinese Dorky Park. Per loro Constanza Macras ha creato uno spettacolo meraviglioso, un’esplosione di vita e colore, profondamente commovente, senza un filo di commiserazione o folklore. La stagnazione delle comunità rom in Europa e ormai generalizzata. I rom continuano ad avere bassissime possibilità di integrarsi, di lavorare ed essere cittadini come tutti gli altri, nonostante le loro tradizioni itineranti siano state abbandonate e rimpiazzate da una vita sedentaria. Chi ha interesse ad alimentare i pregiudizi contro i rom? E chi sono i veri nomadi del 21° secolo? Partendo da questi interrogativi, Open for Everything racconta con sincerità la vita dei rom, i loro sogni e passioni, anche la loro disperazione, e grazie alla potenza della musica e danza gitana, mette in scena un “grande varietà rom” che porta alla luce del sole le loro tradizioni ma anche i pregiudizi, le discriminazioni, la povertà e la violenza delle loro esistenze.
attorno allo spettacolo
8 aprile, ore 14.00 – 16.00
Udine, Università degli Studi di Udine via Margreth 3 AULA 8-10
INCONTRO CON GLI STUDENTI
Corso di laurea in Educazione professionale / APERTO A TUTTI
prof.ssa Flavia Virgilio, Antropologia culturale dell’Università di Udine
Rita Maffei, Vicepresidente e Co-Direttore artistico CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
dott.ssa Antonella Nonino, Assessore ai Diritti e all’Inclusione Sociale del Comune di Udine
17 aprile al termine dello spettacolo
Udine, Teatro Nuovo Giovanni da Udine
JAM SESSION GITANA
Venite a teatro con il vostro strumento e partecipate anche voi alla jam session gitana con i musicisti dello spettacolo!
18 aprile, ore 18
Udine, Oratorio del Cristo Largo Ospedale Vecchio 10/2
INCONTRO PUBBLICO CON CONSTANZA MACRAS
in collaborazione con Civica Accademia Nico Pepe – ingresso libero
biglietti singoli per Open for Everything/Constanza Macras
intero | ridotto | studenti | |
platea | 30.00 € | 27.00 € | 16.00 € |
I galleria | 25.00 € | 22.00 € | 14.00 € |
II galleria | 20.00 € | 18.00 € | 11.00 € |
III galleria | 10.00* € |