Anche quest’anno Udine celebra la Fieste de Patrie dal Friûl con una serie di appuntamenti che costituiscono un cartellone organico dal titolo “Friûl Patrie di Ducj 2018. La Fieste de Patrie a Udin”. L’anniversario della nascita dello “stato” patriarcale, il 3 aprile 1077, è dunque nuovamente occasione di riflessione sui temi dell’identità, della storia, della cultura e del futuro del Friuli intero, di cui Udine si proclama orgogliosamente capitale.
Tante le iniziative, che vanno dal 28 marzo al 7 aprile, promosse dall’amministrazione comunale, con il coordinamento dello sportello linguistico “Furlan in Comun” e dalla biblioteca civica “V. Joppi”, con il sostegno dell’ARLeF (Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane) e della Regione e con la collaborazione delle cooperative Serling e Informazione Friulana e dell’associazione Lenghis dal Drâc,
Sede di tutti gli appuntamenti che intendono festeggiare un Friuli unito e plurale, tra promozione della conoscenza di storia e cultura, consapevolezza e condivisione identitaria, dialogo interculturale e attenzione specifica verso le forme più innovative di creatività e comunicazione in lingua friulana, sarà la Sala Corgnali della sezione moderna della “V. Joppi” in Riva Bartolini.
Come detto, si comincia mercoledì 28 marzo alle 18 con “Furlan, une lenghe par contâ. Friûl, une Patrie di lei”, incontro pubblico dedicato alla letteratura contemporanea in lingua friulana. In concomitanza con l’uscita dei libri ‘Cun altris voi’ di Gianfranco Pellegrini, ‘Altris contis di famee’ di Raffaele Serafini e ‘Disvuedant il scansel’ di Checo Tam, che fanno parte della collana ‘La Comugne’ della casa editrice KappaVu, si parlerà di scrittura e narrativa in friulano con i tre autori e con Paolo Cantarutti di Radio Onde Furlane.
Mercoledì 4 aprile alle 18 si parlerà di lingua friulana, internet e nuove tecnologie. L’incontro, dal titolo La lenghe in rêt, la rêt par furlan: WordPress e altris struments informatics, partirà dalla presentazione della versione in friulano di quello che è il gestionale (gratuito) più usato per la creazione di siti internet e blog (WordPress, appunto), realizzata recentemente da Ensoul su iniziativa dell’ARLeF, per allargarsi agli altri più importanti strumenti informatici in lingua friulana e per la lingua friulana, a disposizione di tutti i cittadini. L’argomento sarà affrontato dal presidente dell’ARLeF Lorenzo Fabbro, da Fulvio Romanin di Ensoul, da Sandri Carrozzo della cooperativa Serling e da Federica Angeli, operatrice dello Sportello regionale per la lingua friulana.
Venerdì 6 aprile sarà dato spazio al teatro per ragazzi con lo spettacolo Falù di e con Michele Polo e Serena Di Blasio. Indirizzato prioritariamente a un pubblico di bambini a partire dai 5 anni e alle famiglie, Falù offre un’occasione di riflessione sulla contemporaneità: le migrazioni, la vita e la morte, la necessità del confronto, il destino, i problemi e le soluzioni, nonché la perdita di riferimenti come la società, la famiglia e la cultura.
Sabato 7 la chiusura del programma è affidata alla musica e alla poesia, con Croseris di peraulis e di suns, omaggio alla figura dei poeti friulani e babelici Raff BB Lazzara e Federico Tavan. Paolo Cantarutti di Radio Onde Furlane ne parlerà con il pluripremiato cantautore Loris Vescovo e con Guido Carrara, musicista, autore e fumettista, che attingeranno altresì al loro repertorio, con l’interpretazione musicale di alcuni testi dei due poeti.