Ha scelto di restare a Udine e in Friuli per crescere e affermarsi nella sua squadra del cuore, rinunciando a un ricco contratto all’estero. Per l’attaccamento che ha dimostrato alla sua terra è considerato il personaggio friulano dell’anno. Dopo la parentesi “culinaria” di Joe Bastianich, la XX edizione di Friuli Doc torna nelle “mani”, è il caso di dirlo, di un campione dello sport, Simone Scuffet. Testimonial di Friuli Doc 2014 sarà infatti il giovanissimo portiere dell’Udinese Calcio e della nazionale italiana Under 19.
Ma non solo, perché in questa edizione, passato e futuro della più importante kermesse enogastronomica regionale si incontreranno sul palco al momento inaugurale. Alla giovane promessa bianconera si affiancheranno infatti, per il taglio del nastro in programma giovedì 11 settembre alle 17.30 in piazza Libertà, i sindaci e gli amministratori che in questi 20 anni hanno rappresentato la città durante tutte le edizioni di Friuli Doc, dalla sua nascita a oggi.
La presenza di tutti gli amministratori, da chi ha inventato la rassegna a chi l’ha fatta crescere fino ad oggi, non sarà comunque l’unica novità. Molte, infatti, sono le sorprese che attendono le centinaia di migliaia di turisti e affezionati che dall’11 al 14 settembre arriveranno a Udine per assaporare tutte le prelibatezze enogastronomiche, e non solo, della regione Friuli Venezia Giulia.
Le novità della XX edizione
Una prima novità è rappresentata dalle opportunità offerte dal web. Grazie al supporto di TurismoFVG questa sarà l’edizione di Friuli Doc che più strizzerà l’occhio ai new media. L’agenzia regionale infatti ha assunto il compito di promuovere in maniera massiccia on line e sui social network il maggiore appuntamento enogastronomico della regione. Ecco dunque un nuovo sito internet ricco di notizie (www.friuli-doc.it), aggiornamenti ed esclusive. Un canale Youtube (FriuliDoc – Ufficiale) dove guardare i video e scoprire tutti i segreti della rassegna, così come seguire in diretta live streaming gli showcooking. Una pagina Facebook (Friuli DOC) per conoscere gli eventi in calendario e tenersi aggiornati su tutto il programma. Ma anche una nuova e più aggiornata applicazione interattiva per smartphone e tablet scaricabile già a partire da oggi, venerdì 5 settembre.
Rivista anche la mappa dei sapori. Per la prima volta, infatti, l’agenzia regionale per lo sviluppo rurale sarà presente con i suoi stand nella centralissima via Mercatovecchio, mentre Confartigianato, altra presenza fissa a Friuli Doc, oltre che in via Vittorio Veneto, salirà sul plateatico dell’elegante piazza Matteotti. Confermate, con qualche piccola variazione, invece, le location di tutti gli altri espositori.
Altra grande novità di quest’anno il ritorno di alcune delle prelibatezze regionali che per qualche tempo non hanno fatto capolino a Friuli Doc. Parliamo, solo per citarne alcune, delle lumache (i cais di Trivignano), dell’anatra (la sagra della Rassa di Basedo di Chions), delle castagne (Magnano in Riviera), della zucca (Bagnaria Arsa), del cervo (Savorgnano del Torre) o del pesce a cui sarà dedicata l’intera piazza Venerio oltre ad essere presente in piazza Garibaldi.
Dopo il successo dei due anni passati, confermati anche gli “show cooking” in corte Morpurgo. La simpatia di Daniele Persegani, tra l’altro chef della nazionale agli ultimi mondiali di calcio, e di Franca Rizzi, torna a Friuli Doc per proporre venerdì e sabato al folto pubblico che li segue anche in tv molte ricette preparate con le eccellenze locali. Sempre in Corte Morpurgo, solo domenica, a guidare gli show trasmessi, lo ricordiamo, in diretta streaming sul canale ufficiale Youtube grazie alla collaborazione di Turismo Fvg, sarà invece Cristina Lunardini, regina degli impasti e anche lei presenza conosciuta agli spettatori di Alice Tv e non solo.
Non c’è due senza tre, dice il detto. Ed ecco che a Persegani e a Lunardini si aggiunge da quest’anno un altro chef pluristellato, stavolta “made in Friuli”. Novità di questa edizione sarà infatti la partecipazione di Emanuele Scarello. Il friulano padrone di casa del ristorante “Agli Amici di Godia”, premiato dal Corriere della Sera come Chef dell’Anno 2013, terrà un laboratorio quotidiano dedicato ai bambini all’interno dei Giardini del Torso, in via del Sale. Insieme a lui un’altra friulana doc, Martina Riva, a lungo voce e volto di Sky cinema e presentatrice ufficiale della manifestazione. Le prove di cucina per piccoli cuochi “in erba” si chiamano “Stella Stellina.. Bimbi in Cucina!” e si terranno, con l’aiuto di Kitchenaid, sabato e domenica alle 11 e alle 15.30, mentre il venerdì solo alle 15.30.
Per approfittare al meglio delle opportunità offerte da Friuli Doc agli amanti della buona cucina TurismoFVG, FriulAlberghi Udine, Associazione Albergatori Udinesi e il Comune di Udine propongono uno speciale pacchetto turistico, “Viaggio in Friuli DOC”. Il pacchetto permette di vivere la kermesse “da protagonista” con un’offerta sfiziosa che comprende il pernottamento in hotel, un omaggio targato “Friuli Doc”, degustazioni di prodotti tipici, visite guidate al centro città, la possibilità di assistere agli show cooking dei grandi chef in prima fila e una speciale card (FVG Card) elettronica che darà diritto a vari sconti su visite, attrazioni, trasporti e molto altro ancora a Udine e in tutto il Friuli Venezia Giulia.
Friuli Doc in marilenghe. Mai come quest’anno la kermesse enogastronomica parla friulano. Il Comune di Udine, con il suo sportello linguistico Furlan in Comun, e l’ARLeF (Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane), per l’edizione 2014 di Friuli Doc hanno deciso di unire le forze dando vita a una serie di eventi intitolati Friuli Doc par Furlan, in cui la lingua friulana è presente come mezzo di comunicazione e come protagonista di attività culturali e aggregative. Durante i quattro giorni della manifestazione Comune e ARLeF, in collaborazione con una serie di altri soggetti del territorio, a partire da Radio Onde Furlane, dalla cooperativa Serling e dallo IAL Friuli-Venezia Giulia, proporranno sotto la loggia del Lionello e alla Casa della Contadinanza un ricco programma di incontri, letture e laboratori in particolare per bambini e ragazzi.
La presentatrice ufficiale. Nelle due passate edizioni ha letteralmente conquistato tutti, dal pubblico ai media, dagli addetti ai lavori ai tanti protagonisti della manifestazione udinese. Non poteva che essere ancora Martina Riva quindi la presentatrice ufficiale della kermesse. Martina, prima giornalista di punta della redazione spettacoli di Sky Tg24 e ora responsabile ufficio stampa e comunicazione della Filmauro, è stata nuovamente chiamata a presentare i momenti salienti della manifestazione e a condurre gli appuntamenti quotidiani di cucina con il grande chef Emanuele Scarello.
Come sempre sono numerosi i partner di Friuli Doc tra cui Regione, Provincia, Ersa, Turismo Fvg, Camera di commercio di Udine, Confartigianato Udine, Ssm, Saf, Net, Ferrovie Udine-Cividale, e il supporto organizzativo logistico di Camst, Kitchenaid e Despar e dell’Istituto tecnico di Udine Stringher, così come gli sponsor Italpol, innov@crtors, Creaa,CrediFriuli e Goccia di Carnia. Sarà proprio l’azienda friulana a regalare come lo scorso anno una bottiglietta d’acqua con il marchio di Friuli Doc a tutti coloro che, dopo una giornata o una serata di festa in centro, dovranno far rientro a casa in macchina: una sorta di “pit stop” analcolico e rigorosamente “made in Friuli” prima di salire in macchina. Le bottiglie da mezzo litro in PET personalizzate saranno distribuite gratuitamente dalle hostess Goccia di Carnia nelle giornate di venerdì, sabato e domenica (fino ad esaurimento scorte).
Ma Friuli Doc, come tradizione, non è solo cultura enogastronomica. Nel corso dei quattro giorni di manifestazione, infatti, grande spazio verrà data anche quest’anno alla cultura musicale e dello spettacolo. Sui tanti palchi di Friuli Doc allestiti nelle diverse piazze si esibiranno oltre 500 artisti per un centinaio di eventi in programma, a cui si aggiungeranno numerose attività di animazione itinerante per bambini. Sulla scia del successo degli scorsi anni, inoltre, anche in questa edizione è confermato il grande concerto finale, che per i vent’anni della manifestazione si trasformerà in un vero e proprio spettacolo a cielo aperto. Domenica 14 alle 21, a chiudere Friuli Doc sarà l’esibizione all’insegna del rock’n roll del gruppo The Good Fellas, che per l’occasione saranno affiancati da un gruppo di ballerini professionisti pronti a stupire il pubblico con straordinarie coreografie acrobatiche.
L’inaugurazione. Il taglio del nastro che aprirà ufficialmente la kermesse è in programma per giovedì 11 settembre alle 17.30 in piazza Libertà. A scandire l’evento saranno le note suonate dalla Fanfara della Julia. Speaker ufficiale sarà Martina Riva. Sarà lei a presentare il testimonial di quest’anno, Simone Scuffet, e le autorità locali, con il sindaco della città Furio Honsell a fare gli onori di casa.
“Con una battuta potremmo dire che questa ventesima edizione di Friuli Doc anticipa l’Expo di Milano del prossimo anno – sottolinea il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Come era nelle intenzioni dei fondatori della manifestazione, infatti, anno dopo anno Friuli Doc diventa sempre più la vetrina delle eccellenze, sempre meno una sagra e sempre più, appunto, un “expo” dei prodotti regionali. Il nostro impegno è sempre andato in questa direzione, cercando di fare dei passi avanti ad ogni edizione per arricchire l’evento con una gamma di proposte più ampia e al tempo stesso più caratteristica”.
“In questa edizione abbiamo voluto riabbracciare i valori originali della manifestazione mettendo mano al regolamento per garantire alla kermesse maggiore qualità e uniformità dell’offerta – dichiara l’assessore alle Attività produttive e turistiche, Alessandro Venanzi –. Un’edizione sobria, che registra un calo del 25% dei fondi a disposizione e che punta a valorizzare le eccellenze della nostra terra. Friuli Doc – prosegue – deve puntare sempre più su un’autonomia finanziaria contando meno sui fondi pubblici e rafforzando invece le sinergie con i privati, come abbiamo cercato di fare anche quest’anno raccogliendo sponsorizzazzioni per 35 mila euro. Risorse che ci hanno consentito di rafforzare la comunicazione “social” e realizzare finalmente un’applicazione per tablet e smartphone che consentirà agli avventori di potersi muovere al meglio e in maniera interattiva in città durante la manifestazione. In questa edizione riserviamo un’attenzione particolare alla nostra cultura, alla nostra lingua e alle famiglie, con eventi dedicati ai bambini e alle nostre tradizioni. Sentiamo il dovere, come nuova generazione di amministratori, di dare maggiore valore a questa che non è solo una festa per la nostra città e il nostro territorio, ma un’opportunità economica per tutti. Voglio ringraziare – conclude – coloro che 20 anni fa hanno avuto questa splendida intuizione e tutti coloro che direttamente e indirettamente hanno lavorato per lasciare in eredità alla nostra città l’evento simbolo dell’eccellenza della nostra gente e dei nostri valori”.