Udine: Gioele Dix in “Nascosto dove c’è più luce” – Latisana 9 novembre

Dopo tre anni di fortunata tournée con il suo antologico  Dixplay e due felici esperienze come regista, in Oblivion Show 2.0 e Sogno di una notte di mezza estate, Gioele Dix si propone con uno spettacolo nuovo di zecca: Nascosto dove c’è più luce.
Addormentatosi sulla scena del suo spettacolo, un comico si sveglia di soprassalto nel bel mezzo di un movimentato incubo e si ritrova catapultato in uno strano luogo, a cavallo fra immaginazione e realtà. Lo accoglie un etereo angelo custode con il compito di guidarlo nel transito fra vita terrena e aldilà.
Convinto di essere immerso in un sogno soltanto un po’ più stravagante del solito, il protagonista scopre che in quel curioso sito fra le nuvole è custodita la “memoria esterna” della sua esistenza. Come  temeva  (ma  almeno  in  parte  si  augurava) tutto è  stato archiviato e tutto ha un peso: le azioni, i pensieri, persino le intenzioni.
Fra comiche sospensioni e  attese senza inquietudine, l’attore fa un bilancio delle sue imprese, racconta i suoi punti deboli e interroga l’angelo sulla sorte che lo attende.
Ma quando sarà finalmente pronto per affrontare serenamente il proprio destino, un incidente dagli inattesi risvolti cambierà a sorpresa i suoi piani.
Gioele Dix torna alla scrittura teatrale con un testo che parla di realtà e di sogni, di responsabilità e disimpegno, di emozioni del passato e di progetti per il futuro.
Nascosto dove c’è più luce è uno spettacolo in cui il flusso ininterrotto dei pensieri del protagonista si trasforma a vista nel copione di una commedia. Un diario di annotazioni e memorie, in bilico fra verità romanzate e bugie più che plausibili. Cronache esilaranti e amare, in perenne altalena fra riso e pianto, fra minuzie e massimi sistemi.
La scena concretamente astratta di Francesca Pedrotti, le musiche e i suoni “celestiali” di Savino Cesario  e  l’elegante  disegno  luci  di  Carlo  Signorini  contribuiscono  al  nuovo  progetto  teatrale  di Gioele  Dix,  nato  dalla  convinzione  che  l’illusione  comica  possa  essere  ancora,  senza  vergogna, l’ospitale casa di appuntamenti fra spirito e materia.
In scena con Gioele Dix, nel ruolo dell’impertinente e gioioso angelo custode, Cecilia Delle Fratte, giovanissima attrice al suo debutto.

 

BIGLIETTI

Platea € 20,00
Platea ridotti € 18,00
Prima galleria € 18,00
Seconda galleria € 15,00
Seconda galleria ridotti € 12,00
La riduzione è concessa agli abbonati alla Stagione ERT e ai giovani fino a 25 anni