“Non posso altro che essere lieto del fatto che, seppur con un calo che, come ho sempre detto rientra nell’errore statistico del 4%, la fiducia dei cittadini continui comunque ad essere positiva oltre il 50%. Questi sono stati anni particolarmente difficili e se viene confermata la fiducia dei cittadini è perché abbiamo sempre saputo affrontare con franchezza i problemi senza mai nasconderci”.
Così il sindaco di Udine, Furio Honsell, commenta la classifica di “Governance poll” pubblicata oggi, 11 gennaio, dal quotidiano Il Sole 24 Ore. In base alla graduatoria, il consenso del campione dei 600 intervistati dall’istituto Ipr posiziona il primo cittadino del capoluogo friulano al 59° posto con il 52,5% dei consensi, in calo di quattro punti rispetto all’anno scorso e del 2,2% rispetto al dato delle elezioni.
“Da quasi otto anni – scherza Honsell – dico che in queste classifiche si deve specificare che l’errore statistico è del 4% e sono contento che quest’anno, per la prima volta, il giornale l’abbia scritto. Se, dunque, il calo di quest’anno rientra perfettamente in questo errore, da buon matematico sarebbe inappropriato cercare altre ragioni. Tuttavia, i cittadini di Udine sono sempre stati molto esigenti e hanno sempre pungolato l’amministrazione. Questo errore statistico, dunque, lo considero ad ogni modo come un pungolo a fare di più”.
Honsell ricorda che da quando ha iniziato il suo mandato, nel 2008, “siamo sempre stati in questa fascia, segno che la città di Udine è sempre stata fedele a sé stessa. Il mio impegno e la mia attenzione alla città è sempre stato alto, indipendentemente da queste classifiche, anche se questi dati aiuteranno certamente a non abbassare l’attenzione. Sappiamo di esserci impegnati il più possibile – prosegue Honsell –, ma certamente non è mai abbastanza perché sterminati sono i compiti di un sindaco. Tanti dei problemi che abbiamo avuto sono problemi che abbiamo sempre affrontato senza mai cercare di nasconderci o scaricare su altri o strumentalizzare le situazioni. Se non altro – conclude – i cittadini possono essere fiduciosi di avere un sindaco che fa il sindaco”.