Andare da Udine fuori città in taxi costerà il 13% in meno. La giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Attività produttive e turistiche, Alessandro Venanzi, ha accolto la proposta del Consorzio fra autisti da piazza a Udine (Capu) di ridurre la tariffa extraurbana dei taxi, in modo tale da favore l’utenza che utilizza le tratte verso i comuni limitrofi, nonché le località turistiche e l’aeroporto. Percorrere queste tratte, dunque, d’ora in poi costerà 0,87 euro al chilometro, riportando la tariffa agli stessi livelli del 2011.
“Questa – commenta Venanzi – è la prima di una serie di collaborazioni che in futuro potrebbero prendere vita con il Capu. Collaborazioni su eventuali estensioni di agevolazioni tariffarie non solo per l’extraurbano, ma anche legate alle tratte urbane, magari in occasione di grandi eventi organizzati in città. Penso, ad esempio, alla Notte Bianca, a Friuli Doc o Capodanno, occasioni in cui l’utilizzo del taxi è più sicuro e veloce. Ma il nostro obiettivo – prosegue – è anche quello di agevolare un fondamentale cambiamento di mentalità dei cittadini al pari di molte altre città europee dove l’uso del mezzo pubblico e del taxi è quotidiano ed economico. L’incontro che abbiamo avuto con i rappresentanti del Capu – conclude l’assessore –, dunque, è stato solo il primo di una serie di appuntamenti che abbiamo deciso di condividere in futuro per ragionare assieme sulle esigenze della categoria e proporre nuove iniziative comuni”.
Le tariffe dei taxi, lo ricordiamo, vengono per legge concordate dalle società e dalle amministrazioni comunali ed è per questo motivo che ora la giunta Honsell deve approvare la modifica al tariffario.