Proclamati ieri sera al Visionario i tre vincitori della prima competizione locale di K3 festival internazionale del cortometraggio. I lavori, provenienti esclusivamente dal FVG, sfideranno i filmakers di Slovenia e Carinzia per l’assegnazione del premio 3×3. Quest’anno, infatti, la competizione locale è prevista in ciascuna delle tre sedi del festival, e culminerà a Villach con l’elezione di un solo vincitore il 25 novembre. Il K3 festival locale è stato il preludio per l’edizione K3 2013 che vedrà Udine come città centro della manifestazione, dando dimostrazione a livello mondiale della propria dinamicità culturale.
La giuria Fvg – composta da Gian Paolo Polesini, giornalista e critico cinematografico del Messaggero Veneto, Elisa Grando, giornalista e critico cinematografico de Il Piccolo e Ciak, Jurij Meden, direttore della programmazione per la Kinoteka slovena di Lubiana e Fritz Hock direttore e creatore del K3 festival internazionale del cortometraggio di Villach – ha eletto vincitori ex aequo: Cinezoïque di Stefania Rota, La penna di Hemingway di Renzo Carbonera e L’imprevedibile destino dei Caugich di Krema, Peressutti e Sabbadini.
Queste le motivazioni: Cinezoïque, un video footage – sperimentale, per l’originalita nel raccontare la storia del cinema e per l’efficacia con cui esprime il suo impatto sulla vita; La penna di Hemingway, fiction drammatica, per la professionalità del progetto concepito come un piccolo film – dalla produzione alla scelta del cast – e per la capacità di restituire un’immagine della nostra regione attraverso una leggenda; L’imprevedibile destino dei Caugich, una fiction grottesca/drammatica, per la rappresentazione ironica e grottesca di una famiglia che difende fino alla morte i propri valori e le tradizioni.
I tre cortometraggi vincitori, sono stati il frutto di una scelta rivolta a dare il senso di varietà della produzione nel nostro territorio dopo un confronto tra le varie realtà cinematografiche del FVG; una scelta basata sull’innovazione, la tecnica e l’emozione che questi cortometraggi suscitano: punti focali che hanno creato una discussione coinvolgente con il pubblico.
Da sottolineare il successo, nell’ultima giornata di festival udinese, della retrospettiva dedicata al regista/artista Ivan Ladislav Galeta, che ha incantato il pubblico in sala con una spiegazione performativa dei sui lavori. Inoltre, grande interesse per la presentazione del progetto filmico collaborativo “The Lifeblood”, per l’introduzione al progetto riformista Piatta-forma cinematografica e la riuscita del primo workshop virtuale sul Crowd funding, a cura di Mag. Wolfgang Gumpelmaier di ununi.tv.
Prossimi appuntamenti del K3 a Lubiana il 24 e 25 settembre, con la competizione locale slovena e un’altra preview del concorso internazionale, e infine a Villach dal 22 al 25 novembre con la finale del concorso 3×3 e la competizione internazionale.
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