Il pm della Dda di Trieste Massimo De Bortoli ha chiuso le indagini nei confronti del bidello del Malignani di Udine nel cui cellulare erano state trovate centinaia di immagini pedo-pornografiche. Detenzione di materiale pornografico e minaccia sono le accuse contestate all’uomo, di 49 anni di Udine, che avrà da ora 20 giorni di tempo per presentare memorie o chiedere di essere interrogato. Erano stati allievi del corso serale della scuola a trovare, il 9 gennaio, il cellulare in un corridoio. Y4T-DO