L’idea, per chi non lo sapesse, è molto semplice incontrarsi in piazza, in strada, al mare, in campagna,in montagna, al centro commerciale o in un qualsiasi luogo pubblico e abbracciare. Mi piacerebbe considerarlo un modo per accorciare le distanze tra tutti noi (bianchi, neri, gay, vecchi, bambini, uomini, donne) quando abbracci uno sconosciuto non gli chiedi prima come si chiama, da dove viene, chi è, a chi appartiene, a quale colore politico, razza, non gli guardi il colore della pelle, non ti interessa la sua religione, sesso, ecc ecc ma abbracci e basta, chiunque esso sia. E’ quindi forse il modo più bello, onesto e sincero per ritornare ad essere umani.
L’iniziativa ha avuto luogo a Udine ieri 21 febbraio 2016. le foto che vi proponiamo sono di Simona Bevilacqua