l rettore dell’Università di Udine, Alberto De Toni, è stato eletto nella giunta esecutiva della Crui, la Conferenza dei rettori delle Università italiane. Al termine della consultazione che si è tenuta il 19 novembre a Roma, nel corso della seduta dell’assemblea generale, il rettore è stato designato come nuovo componente dell’organo di governo della Crui per il prossimo triennio. È la prima volta che un rettore dell’Università di Udine riesce ad entrare nel più importante organo di governo delle università italiane.
De Toni è stato il primo più votato tra i quattro candidati in lizza, avendo ottenuto 63 preferenze su 71 votanti (ogni votante poteva esprimere tre voti). “È il riconoscimento di un lungo percorso del nostro giovane Ateneo– dichiara – e un risultato significativo che in questo modo permetterà all’università di Udine di avere un ruolo più incisivo a livello nazionale, all’interno di una strategia comune di tutte le università italiane”. Gli altri eletti sono i rettori di Catania, Giacomo Pignataro con 60 voti, di Milano-Bicocca, Maria Cristina Messa con 36 voti, e dell’Università Politecnica delle Marche, Sauro Longhi con 33 voti.
Oltre al nuovo presidente Gaetano Manfredi (Università Federico II di Napoli), completano la giunta gli altri sei membri ancora in carica: Lucio d’Alessandro (Università di Napoli Suor Orsola Benincasa), Pasquale Catanoso (Università Mediterranea di Reggio Calabria), Giuseppe Novelli (Università degli studi di Roma Tor Vergata), Sergio Pecorelli (Università degli studi di Brescia), Fabio Rugge (Università degli studi di Pavia), Vincenzo Zara (Università del Salento).