Forza Nuova Udine ha dato il via in questi giorni ad una provocatoria iniziativa sul tema dei flussi migratori, distribuendo ai profughi della città, bisognosi di assistenza, dei volantini con indicati gli indirizzi delle sedi del Partito Democratico e di Sinistra Ecologia Libertà. Il segretario cittadino Mestroni sfida infatti i due partiti ad aprire le loro sedi ai profughi del territorio: ” Sel e il PD farebbero bene a chiudere di più la bocca e ad aprire le loro sedi di partito a tutti quei profughi che invadono Udine ed il FVG, perchè così fa comodo alle cooperative rosse da loro controllate, alle mafie con cui alcuni dei loro membri trattano, e al mercato del lavoro che ne trae vantaggio. Dato che i parchi, la stazione dei treni ed addirittura il centro storico vengono trasformati in dormitori, per buona pace del decoro cittadino e di ogni norma igienica e di sicurezza, abbiamo deciso di dire basta e di dirottare il problema direttamente nei locali proprietà dei fautori dell’accoglienza e dell’immigrazionismo”.
Mestroni in ultima battuta riserva una grossa critica all’amministrazione PD:” Lungo l’asse Renzi-Serracchiani-Honsell, il PD persevera, sul tema immigrazione, con una non strategia, un vuoto pneumatico colmato solo da prese di posizione ideologiche, che impediscono loro di fare l’unica cosa giusta; bloccare l’immigrazione, sospendere Schenghen ed impiegare fondi per tutelare famiglie ed imprese italiane, affinchè non si acuisca un controesodo, il nostro”.