Venti coordinatori e sessanta rilevatori, a cui si aggiungono i dipendenti dell’ufficio anagrafe del Comune. È il piccolo esercito che palazzo D’Aronco ha messo a disposizione per il 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni. Una squadra che da oggi ha una vera e propria sede dedicata a questo importante appuntamento che, solo in città, coinvolgerà più di 49.400 famiglie e oltre 99.800 cittadini.
È stato inaugurato oggi, 10 ottobre, alla presenza del sindaco di Udine, Furio Honsell, e dell’assessore ai Servizi demografici, Paolo Copppola, il nuovo Ufficio comunale di censimento, una sorta di “casa del censimento” aperta a tutti i cittadini in via Ermes di Colloredo 22. Nei circa 400 metri quadri messi a disposizione da palazzo D’Aronco, gli udinesi potranno consegnare i questionari del censimento compilati, ottenere le eventuali correzioni e ritirare la ricevuta. Ma non solo, perché nella “casa del censimento”, ci saranno delle postazioni pc dove poter compilare online i questionari, eventualmente con l’assistenza diretta dei coordinatori, prendere appuntamento per la compilazione o semplicemente chiedere informazioni. Come ormai noto, il censimento nazionale deve essere riferito alla data del 9 ottobre, giornata in cui deve essere scattata la fotografia dei 61 milioni di cittadini e delle 25 milioni di famiglie italiane. I cittadini potranno ricevere o un questionario breve di colore verde contenente poche domande o la versione più lunga con un numero maggiore di campi da compilare. L’Istat ha effettuato una campionatura statistica casuale che ha stabilito chi riceverà l’uno a l’altro modello. In città fino a questo momento sono stati consegnati circa un terzo dei questionari, ma l’Istat assicura che entro il 22 ottobre la distribuzione sarà completata.
“In questi ultimi anni – spiega Honsell – abbiamo assistito a tantissime trasformazioni della società. Da questo censimento vorrei emergesse una Udine così come la concepisco, ovvero con una buona qualità della vita, un alto tasso di diffusione degli strumenti informatici, un buon livello di educazione. Questo – conclude – è il vero banco di prova ed è su questi indicatori che si analizza la società”.
I tempi: dal 9 ottobre al 20 novembre. I cittadini hanno l’obbligo di compilare il questionario che in questi giorni sta arrivando nelle case via posta (fino all’edizione precedente, 10 anni fa, veniva consegnato a casa dai rilevatori comunali). Il questionario arriverà nelle cassette delle lettere di tutti gli udinesi entro il 22 ottobre, potrà essere riconsegnato entro il 20 novembre. Dopo tale data, chi non avrà compilato e restituito (online o a mano) i questionari, entreranno in azione i rilevatori, che contatteranno personalmente ogni singolo nucleo familiare che non avrà provveduto a quello che è un obbligo di legge.
Rispondere è un dovere. Rispondere in modo completo e veritiero al questionario e restituirlo nelle modalità previste è obbligatorio (art. 7 D.Lgs. 322/1989) e sono previste sanzioni amministrative a chi non vi ottempererà. Per quanto riguarda la privacy, inoltre, la riservatezza di tutti i dati forniti è garantita dalla legge e tutte le persone che lavorano al censimento sono tenute al segreto d’uffici.
Le modalità: il censimento viaggia su internet. Altra importante novità è che il questionario questa volta si può compilare direttamente via web dal sito nazionale www.censimentopopolazione.istat.it (usando la password stampata sulla prima pagina del questionario in basso a destra). Questo è il modo più rapido, visto che permette di non dover leggere tutte le domande (il questionario on-line propone il percorso guidato a seconda delle risposte date), si può compilare in qualsiasi momento, mantenendo comunque la garanzia della riservatezza dei dati. “Spero che Udine si piazzi tra i primi posti nella classifica dei comuni che compileranno la maggior parte di questionari online – sottolinea Coppola –, per ridurre i costi del censimento e per dimostrare che siamo un Comune con i cittadini tra i più informatizzati d’Italia”. Se le famiglie preferiscono compilare il questionario cartaceo, potranno restituirlo al Centro comunale di raccolta istituito dal Comune di Udine in via Ermes di Colloredo (in questo caso si avrà la certezza anche della correttezza della compilazione, visto che i coordinatori, prima di rilasciare la ricevuta, controlleranno i moduli) o negli uffici postali.
Il progetto con le scuole. Nei giorni scorsi, l’ufficio statistica guidato dalla responsabile Pamela Mason, coadiuvata dal responsabile progetti Educativi, Francesco Passarino, hanno dato il via al progetto di informazione sul censimento dedicato alle scuole. “Un modo – spiega Coppola – per spiegare in maniera semplice e divertente cosa sia e come si compili il censimento, in modo tale che i nostri piccoli cittadini possano aiutare genitori e nonni a riempire i questionari soprattutto online, visto che da quest’anno, per la prima volta, c’è questa possibilità”.
Oltre 500, in tutto, gli studenti coinvolti nel progetto, al quale partecipano diverse scuole cittadine, dalle medie alle elementari. “Vista la dimestichezza con cui i giovani oggi utilizzano il web – dichiara Honsell– sono certo che sapranno essere delle ottime guide per le loro famiglie nella compilazione online dei questionari”.
Postazioni anche in due circoscrizioni. Oltre alla sede di via Ermes di Colloredo, l’amministrazione comunale mette a disposizione dei cittadini anche altri due luoghi dove poter compilare online i questionari. Presso la sede dei vigili di quartiere alla 3^ circoscrizione (via Forze Armate 4) e presso la sede della 5^ circoscrizione (via Veneto 164). In queste due location saranno messe a disposizione delle postazioni pc e, in alcuni orari stabiliti, sarà presente anche del personale per assistere alla compilazione. I questionari compilati, tuttavia, non potranno essere consegnati in circoscrizione, ma dovranno essere portati all’Ufficio comunale di censimento.
La “Casa del censimento” udinese: gli orari di apertura. L’ufficio comunale di censimento sarà aperto al pubblico con orari ampi e flessibili. Gli “sportelli” saranno aperti, infatti, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19.30 e il sabato dalle 8 alle 13.30. Per ricevere informazioni al telefono, oltre al numero verde messo a disposizione dall’Istat (800 069701) è possibile telefonare agli uffici di Udine ai numeri 0432 n1922105, 0432 271573 o 0432 271572 o, ancora, inviare una e-mail all’indirizzo censimento@comune.udine.it.
Come raggiungere la “Casa del censimento”. La sede dell’ufficio comunale di Censimento si trova, come ricordato, in via Ermes di Colloredo 22, vicino a piazzale Osoppo. Una zona, dunque, servita sia dagli autobus (tra gli altri le linee 1 e 3), sia dai parcheggi in struttura (vicino, infatti, c’è il parcheggio di via Caccia)