Udine: la guerra della birra, il direttore dell’ASS.4 Piani sta con Fontanini

Gli ‘osservatori’ volontari alla Festa della Birra incassano l’approvazione del Direttore del Dipartimento delle Dipendenze dell’Ass 4 Medio Friuli, Francesco Piani che, già supporter della precedente campagna ideata dalla Provincia “Mole il Bevi”, ritorna in scena elogiando la nuova campagna di sensibilizzazione che porta la firma del Presidente di Palazzo Belgrado. ““Fa bene il Presidente Fontanini – chiarisce l’esperto Piani – a tenere alta l’attenzione sulla questione delicata del consumo d’alcol ribadendo l’importanza della legalità. Mi pare che la sua intenzione non sia certo quella di promuovere azioni autonome di Polizia, quanto invece quella di sottolineare, in termini di cultura e rispetto delle regole, il dovere delle Istituzioni di diffondere, in tutte le occasioni potenzialmente a rischio, messaggi di buone pratiche e di educazione mirata”, afferma il dott. Francesco Piani, Direttore del Dipartimento delle Dipendenze Ass 4 Medio Friuli. Del resto, “non possiamo dimenticare che migliaia di persone si ritroveranno nei padiglioni di Udine e Gorizia Fiere per andare “a tutta birra” come sottolinea l’accattivante nome dato all’iniziativa”. Pertanto, pieno sostegno all’iniziativa del Presidente Fontanini, che va intesa come “strumento di richiamo culturale alla legalità e alla cultura della salute e della prevenzione, visto che i numeri parlano chiaro: il consumo in Friuli è sempre più in crescita con conseguenze devastanti per la salute individuale e collettiva”.

Fontanini tiene a ribadire, una volta di più, il significato di stampo socio-educativo che informa la sua iniziativa: “Non vogliamo di certo sostituirci agli organi competenti che si occupano di vigilanza e di deterrenza, in divisa o in borghese, con funzioni di polizia, e proprio per questo non eravamo tenuti ad avvisare nessuno; il nostro compito, invece, espletato attraverso studenti in veste di osservatori volontari non riconoscibili, pertanto idonei ad assolvere ai principi della comunicazione peer to peer (alla pari), è quello di veicolare la buona salute in maniera del tutto legittima, sia con la testimonianza sia con l’ascolto. Dovrebbe essere pacifico che, su temi sociali come la lotta all’abuso e la lotta contro le dipendenze, tutte le Istituzioni, tutte le forze dell’ordine, e tutti i partiti senza distinzione di maggioranza e opposizione, sono dchiamati a cooperare, senza inutili contrapposizioni. Siamo riconoscenti – conclude il Presidente – verso il dottor Piani che, ancora una volta, dimostra il gioco di squadra inter-istituzionale necessario su questo campo”.