Da mercoledì 15, infatti, nella galleria fotografica “Tina Modotti” (ex mercato del pesce), è visitabile la mostra storico-fotografica sulla stazione di Udine: dalle prime foto del modesto fabbricato della “Veneto-Illirica”, posto sulla prima linea ferroviaria internazionale che interessasse l’Italia (il Brennero e il traforo del Frejus dovevano aspettare ancora qualche anno per essere attivati), alle immagini della stazione di una città diventata “capitale della guerra”, ove sfilavano i principali protagonisti e capi di Stato sotto la grande tettoia in ferro durante quell’immane tragedia mondiale, fino ad arrivare agli anni più vicini a noi, quando Udine vedeva ancora transitare importanti treni internazionali diretti in Austria, a Praga, in Polonia e in Baviera. Molti i prestiti dai Civici Musei di Udine e dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, ma altrettanti quelli di un nutrito gruppo di collezionisti e appassionati de mezzi di trasporto su rotaia. Un modello in scala 1:160 della stazione di Udine ambientata nel primo Novecento rappresenterà il fulcro dell’esposizione. La mostra è visitabile fino al 3 ottobre.