Formale istanza del “cameraro” della storica assemblea della cittadinanza udinese, prof.ssa Renata Capria D’Aronco, personalmente recapitata al Protocollo municipale.
Martedì 31 luglio 2018, il “cameraro” presidente dell’Arengo di Udine, prof.ssa Renata Capria D’Aronco, ha consegnato personalmente al Ufficio Protocollo municipale una propria lettera all’indirizzo del sindaco prof. Pietro Fontanini, indicata all’oggetto come “istanza di civica consultazione in ordine alla destinazione urbanistica della centrale Via Mercatovecchio”. Eccone il testo. “Pregiatissimo, in qualità di Cameraro presidente del Arengo cittadino, rinnovato istituto di partecipazione popolare storica, mi permetto, con la presente, di richiamare la neoinsediata Amministrazione comunale di Udine all’espressa necessità politica di una seria consultazione civica in ordine alla grave opzione di una riapertura anche sperimentale al traffico automobilistico della centrale Via Mercatovecchio. Un tale procedere pare sottrarre legittimità alla scelta ancorché legale dell’Amministratore. Quale maggioranza qualificata legalmente supporta la scelta compiuta dall’esecutivo municipale su tale oggetto? A chi risponde l’Amministrazione comunale di Udine in questa materia? Ideale, suprema, funzione di tutela dei principi fondanti le tradizioni di democrazia partecipativa della Capitale del Friuli Storico m’induce, con apprensione, a sollevare la detta questione nei termini summenzionati; lo stesso vale, certo, per gli afflati morali connessi alla delega popolare assunta. Con chiaro sollecito”.