“Il timore è che quest’anno possa essere un Natale senza luci”. Giuseppe Pavan, presidente del mandamento cittadino di Confcommercio, conferma il rischio di un dicembre senza i consueti addobbi natalizi a Udine. Questione di risorse: “Non possiamo chiedere troppo ad aziende che fanno fatica a far tornare i conti dopo una crisi lunga e dalla quale si fatica a uscire”. Pavan sottolinea “il grande impegno dell’associazione nelle ultime settimane: abbiamo mandato comunicazione ai nostri soci e rafforzato il messaggio anche ai non soci tramite il contributo prezioso e insostituibile dei nostri referenti di via”. Ma, a questo punto, il presidente prende atto che, nonostante si sia attivato in collaborazione con l’amministrazione comunale un tavolo di lavoro sulle attività natalizie cui collaborano anche le altre associazioni di categoria, non è stato possibile reperire fondi da destinare all’illuminazione natalizia.
Pavan ringrazia la Camera di commercio che, ancora una volta, “ha previsto un contributo e manifestato la volontà di non far mancare il suo apporto alla città e alle categorie economiche che vi operano”, e tutte quelle realtà che hanno voluto dare il loro apporto all’iniziativa, ma non può fare altro che comunicare, realisticamente, che “le risorse, stavolta, non bastano”.
Un Natale senza luci, prosegue Pavan, “non è ovviamente quello che si auguriamo e la struttura di Confcommercio ha lavorato in queste settimane proprio per salvare una tradizione che commercianti e cittadini apprezzano. Ma – conclude – la realtà è quella che abbiamo sotto gli occhi. Ed è, purtroppo, una realtà ancora di difficoltà nonostante le aziende stiano lavorando per combattere e superare la crisi”. Pavan non vuole comunque smettere di sperare di riuscire ancora una volta a dare luce al Natale degli udinesi e invita le aziende a contattare gli uffici mandamentali.
Posted inCRONACA