Giunge alla quarta edizione la rassegna Note Nuove, organizzata dall’ Associazione Culturale Euritmica ed inserita nel progetto ScenAperta al Teatro Palamostre. Anche quest’anno l’offerta artistica svilupperà un percorso originale e trasversale, con un’attenzione particolare alle personalità musicali che agiscono tra i vasti confini del jazz e dell’improvvisazione.Marc Ribot, con il progetto Sunship, inaugurerà la nuova stagione musicale, lunedì 15 novembre.
Il nuovo progetto è un chiaro riferimento a Sunship di John Coltrane, l’audace e bruciante energia del jazz d’avanguardia degli anni ’60 infatti ha sempre destato una forte attrazione per il chitarrista Marc Ribot. Rispetto all’originale del 1965, non prevede né sax tenore né pianoforte, include invece una seconda chitarra, Mary Halvorson, con il consolidato sostegno ritmico di Jason Ajemian al basso e Chad Taylor alla batteria. Il quartetto colpisce per l’intesa tra i musicisti e per la flessibilità compositiva che consente loro di raggiungere vette altissime ed enormi profondità nel solco del free/punk/jazz d’avanguardia.
Marc Ribot è considerato una delle icone della musica d’avanguardia di oggi, capace di spaziare in ogni angolo della musica moderna dal jazz al punk, e ciò che lo caratterizza e distingue, rendendolo un vero interprete della contemporaneità, è il suo mettersi in gioco oltre la musica dando vita a vere e proprie performance.
Ribot ha collaborato con gli artisti più innovativi della scena americana come Don Byron, Evan Lurie, Sun Ra Arkestra, Bill Frisell, Medeski Martin & Wood, Tom Waits, Elvis Costello, Laurie Anderson, Vinicio Capossela, Marisa Monte, Marianne Faithfull. Da anni collabora con John Zorn (memorabile la loro performance a Udin&Jazz di alcuni anni fa). Fra i molti progetti ricordiamo il suo gruppo free jazz Spiritual Unity, The Young Philadelphians con Calvin
Weston, Jamaaladeen Tacuma e Anthony Coleman, il trio con Henry Grimes e Chad Taylor, e il collettivo sperimentale Ceramic Dog.
Come per la passata edizione, verrà proposta un’interessante iniziativa: l’orario d’inizio dei concerti, allineandosi ad una tradizione ormai stabile nel nord Europa, sarà alle ore 20.00, consentendo un dopo-concerto per commentare quanto ascoltato e per far sì che la musica torni ad essere occasione di incontro, discussione e crescita comune.
I biglietti sono disponibili presso la Biglietteria del Teatro Palamostre, Piazzale Paolo Diacono 21 (tel. 0432 506925) da martedì a sabato, dalle 17.30 alle 19.30 e presso lo store Angolo della Musica, Via Aquileia 89 a Udine.