Nove piazze e numerose vie del centro storico cittadino. È pronta la nuova mappa della 17a edizione di Friuli Doc, la più grande kermesse enogastronomica regionale in programma a Udine dal 15 al 18 settembre e dedicata quest’anno alla “Terra dei Patriarchi”.
Dopo lo stop per i lavori di ristrutturazione termintati quest’anno, torna piazza XX Settembre dove troveranno posto, al coperto, gli stand della Provincia di Udine, capofila degli undici Comuni del territorio della “Terra dei Patriarchi” (Aquileia, Udine, Cividale, San Daniele, Gemona, Moggio, Tarcento, Zuglio, Codroipo, Marano e Rosazzo). Qui si potranno infatti degustare le prelibatezze del Consorzio Vini Aquileia, le Proloco di Godia, Avasinis e Coderno, il Consorzio Dolce Nord Est con le Proloco di Campeglio e di Magnano in Riviera, la Cooperativa dei Pescatori di Marano Lagunare e la Pro loco di Bagnaria Arsa, di Udine e di Rosazzo. Sempre per palazzo Belgrado sarà disponibile poi la centralissima piazza Libertà, sul cui terrapieno si presenteranno “istituzionalmente” i territori coinvolti.
Prima di cedere il passo ai lavori di manutenzione programmati al termine della kermesse, anche piazza Matteotti farà ancora la sua parte, con il grande tendone allestito, come lo scorso anno, dall’Ersa Fvg. La Camera di Commercio di Udine, in collaborazione con Udine e Gorizia Fiere, sarà invece presente in piazza Venerio. Comunità montana della Carnia, pro loco pontebbana, Gemona, Faedis e Nimis ancora una volta protagoniste in piazza Duomo (comprese piazzetta Bertrando, via Vittorio Veneto e via San Francesco).
Tradizionale presenza sul piazzale del Castello, torna anche quest’anno sul colle udinese la Comunità collinare, così come resta confermato, ma stavolta con uno stand più grande, il tarvisiano e la pro loco di Capriva in largo Ospedale Vecchio. Le pro loco di Buttrio e di Savorgnano del Torre troveranno poi spazio rispettivamente in piazza Marconi e piazza san Cristoforo, e le specialità dell’associazione sagra dell’Oca di Morsano resteranno sempre in piazzetta Belloni.
Queste le piazze. Ma Friuli Doc, come sempre, non si esaurisce qui . Tante, anzi tantissime, infatti, saranno le vie del centro cittadino pronte ad ospitare altrettanti soggetti, tra mostre, esposizioni e prelibatezze enogastronomiche. In via Mercatovecchio e all’inizio di via Vittorio Veneto resta confermata la tradizionale presenza di Confartigianato, mentre la Confederazione Nazionale dell’Artigianato, ospite per la prima volta di Friuli Doc, realizzerà una mostra fotografica sui mestieri artigiani nella Sala della Contadinanza in Castello.
Via Cavor poi accoglierà l’Ecomuseo delle Acque e l’associazione “Lat” di Gemona, con l’associazione Apistici, l’associazione Ovicaprini, la pro loco di Pantianicco ed il frantoio di Campeglio. I Giardini del Torso saranno invece la vetrina degli uffici comunali per la Promozione della Salute e dello Sviluppo Sostenibile unitamente con l’ufficio Città Sane e il Ludobus e alcune associazioni cittadine come l’Acat, Air e Andi, Ace contro L’elettrosmog, Ateneo delle Idee e Fareegiocare. Tutti con l’obiettivo comune di realizzare alcune attività volte alla valorizzazione e promozione del gioco, dell’ ecosostenibilità e dello stare insieme.
Come già annunciato, l’Agenzia Giovani del Comune, in collaborazione con le Officine Giovani, nell’Oasi giovane di via Petracco davanti all’università, daranno vita a numerose attività rivolte al pubblico giovane.
Molte altre vie, infine, saranno popolate dai tanti stand e dalle casette del Comune messe a disposizione delle associazioni del territorio per la promozione delle loro attività.