La Presidente della Regione, Debora Serracchiani, ha compiuto stamane, 19 gennaio 2015, un sopralluogo ai lavori per la realizzazione del nuovo Stadio ‘Friuli’ di Udine. Lavori, che come ha evidenziato il patron dell’Udinese Calcio, Gianpaolo Pozzo, il quale ha accolto la Presidente assieme ai vertici della Società bianconera, proseguono nei tempi prestabiliti. “Una struttura importante – ha commentato la Presidente Serracchiani – perché rappresenta un’opportunità di lavoro e di occupazione, ci consente di dotare il territorio di una rilevante struttura sportiva, mentre la sua realizzazione costituisce un esempio di partenariato pubblico-privato che auspichiamo possa divenire un modello anche per altri stadi in Italia, e per altre grandi opere”. “Un esempio – ha aggiunto – perché assieme alle imprese capofila vi sono tante altre imprese del Friuli Venezia Giulia coinvolte nel cantiere: è chiaro che qui c’è un volano di economia importante attorno a una grande opera alla quale prestiamo grande attenzione”. “Anche perché nella nostra Regione – ha proseguito la Presidente Serracchiani – c’è una grande squadra che è l’Udinese, e che rappresenta a sua volta un significativo volano di promozione territoriale”.
Nel concludere, la Presidente ha apprezzato le scelte adottate dall’Udinese Calcio per la realizzazione e il completamento dell’opera, che tengono conto delle esigenze di confort, sicurezza e praticità, a vantaggio degli spettatori e di chi vi dovrà operare. Il progetto prevede infatti che i posti per il pubblico, anche nelle tribune popolari, si trovino a una distanza molto inferiore dal campo rispetto alla situazione logistica che caratterizzava lo Stadio precedente. Secondo il programma dei lavori, entro la prossima estate saranno disponibili la Curva Nord e il settore posti Distinti. L’intero intervento si concluderà entro l’anno.
Il patron Gianpaolo Pozzo al termine della visita ha ringraziato la presidente: “Mi ha fatto un grosso piacere avere la presidente qui. La burocrazia è stata biblica, la politica ci ha aiutato e ora cerchiamo di finire entro l’anno tutta l’opera. Stiamo andando via veloci, sarà uno stadio comodo e apprezzato dai tifosi, qualcosa di importante. È una soddisfazione perché è costato, ma soprattutto ci ripaga di una lunga attesa”.
Il direttore amministrativo dell’Udinese e project manager dell’opera Alberto Rigotto fa il punto sullo stato di avanzamento: “Stiamo completando la copertura in curva e sempre in curvia stiamo effettuando le prove cromatiche del rivestimento esterno. Da adesso si comincia con gli impianti, puntiamo ad avere disponibili due lati per l’estate e tutto lo stadio per la fine dell’anno”.