segnalazione di Federico Zuliani – Vi scrivo come semplice cittadino in quanto navigando sul sito
internet della Provincia di Udine qualche giorno fa ho letto con
stupore, riporto testualmente: “Opportunità di lavoro per cittadini
extracomunitari, a disposizione 95 mila euro” . Nella notizia viene
spiegato che la Provincia di Udine, con fondi regionali, offre lavoro
ad una quindicina di cittadini extracomunitari. I fondi regionali
stanziati per le Province in favore dei soli cittadini extracomunitari
per il 2013 ammonterebbero a 250 mila Euro (L.R. n. 27/2012 art.
9). Sempre sulla rete, tempo fa leggevo di una iniziativa analoga
della Camera di Commercio di Udine denominata “Extracomunitario?
Imprenditore Extraordinario!”.
Appena letti questi annunci mi sono chiesto perché i cittadini
italiani sono stati esclusi? Si capisce che la
Regione desideri aiutare i cittadini extracomunitari ed è lodevole
che lo faccia, però ritengo che un Paese civile nessuno debba essere
discriminato! Tali iniziative non rappresentano una forma di
discriminazione, forse anche incostituzionale, a danno dei cittadini
italiani che sono esclusi da queste opportunità di lavoro? Nessuno
dovebbe venire discriminato ed escluso!
Viviamo in una società multietnica e multiculturale e sono convinto
che ciò possa rappresentare una ricchezza ed un valore aggiunto.
Proprio per questo vorrei sottolineare che, a prescindere da dove
giungano i finanziamenti, iniziative come quelle pubblicizzate sul
sito della nostra Provincia o quella della CCIAA, a mio avviso, non
favoriscono l’integrazione. Anzi rischiano di ostacolarla creando nel
tempo, soprattutto in un momento di forte crisi di lavoro come
questo, pericolose spaccature sociali e tensioni tra i cittadini.
Fonti:
( fonte: http://www.provincia.udine.it/comunicazioneistituzionale/
lanotizia/Pages/201301231120.aspx ).
( fonte: http://www.ud.camcom.it/P42A1320C1450S63/Start-it-up—
formazione-e-accompagnamento-per-le-nuove-imprese-di-
extracomunitari.htm ).
Posted inCRONACA