“Gli Alpini sono da sempre di casa in Friuli Venezia Giulia, ne rappresentano la storia e gli ideali. La risposta da parte di cittadini e istituzioni sarà ricca di gratitudine ed entusiasmo come in tutte le occasione in cui le Adunate sono state assegnate alla nostra regione: ben 13 volte dai primi convegni nazionali degli anni ’20 a quelle che poi sono diventate le Adunate nazionali. Ringrazio sentitamente il Comitato organizzatore dell’Adunata, la sezione Ana di Udine e il suo presidente, nonché la città di Udine e il primo cittadino. Sono certo che sapranno mettere assieme le forze migliori per preparare al meglio questa attesa manifestazione”.
È il messaggio del governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga a due settimane dalla 94esima Adunata nazionale degli Alpini, che si svolgerà a Udine dall’11 al 14 maggio. Il raduno delle Penne nere ritorna a Udine dopo le edizioni del 1925, 1974, 1983 e 1996 e porterà in città oltre 90mila Alpini, per un totale di presenze nell’arco dei quattro giorni stimata tra le 400mila e le 500mila persone.
Alla conferenza stampa di stamani al Castello di Udine ha partecipato l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini. “Sarà un’emozione e un piacere poter tornare a ospitare l’Adunata nazionale – ha detto l’assessore – a 9 anni dall’edizione di Pordenone che riscosse all’epoca un successo significativo. Gli Alpini hanno sempre lavorato per il bene della nostra terra e Udine è pronta ad accoglierli con calore e amicizia”. Per quanto riguarda la preparazione dell’evento, “la macchina organizzativa – ha spiegato Bini – si è messa in moto già da un anno, con più di 3mila volontari, per rendere l’Adunata una grande festa nazionale. Per il Friuli Venezia Giulia si tratta di una grande occasione di promozione: PromoTurismoFVG sarà presente in piazza XX settembre con il marchio ‘Io sono Fvg’, mentre in piazza I maggio sarà attivo un info point a servizio dei turisti”.
L’esponente della Giunta ha inoltre sottolineato le importanti prospettive per quanto riguarda le ricadute economiche sul territorio grazie all’Adunata, che si stima porterà un indotto complessivo superiore ai 170 mln di euro. “La nostra regione – ha poi concluso Bini – ha già dimostrato di saper essere terra ospitale per i grandi eventi e sono certo che anche questa occasione non farà eccezione”.