Udine: stop al 5G. Saranno autorizzabili solo i nuovi impianti di telefonia 4G

Udine: stop al 5G. Saranno autorizzabili solo i nuovi impianti di telefonia 4G

Nella seduta di questa mattina, la Giunta ha approvato l’aggiornamento dello stato di fatto e la parziale implementazione del Regolamento per la telefonia mobile risalente al 2013. Nel Regolamento saranno inseriti 20 dei 21 impianti per i quali l’operatore ILIAD Italia ha fatto richiesta lo scorso ottobre e che saranno installati in cositing e con tecnologia 4G.

L’Esecutivo cittadino ha quindi approvato un atto di indirizzo secondo cui d’ora in poi saranno autorizzabili solo i nuovi impianti di telefonia mobile in cositing con altri operatori o su tralicci già esistenti e con esclusione della tecnologia 5G.

“Con questa delibera – ha commentato il Sindaco Fontanini – abbiamo voluto aggiornare un testo ormai vecchio rispetto ad uno stato di fatto profondamente mutato dalla sua approvazione nel 2013. Inoltre, dopo una lunga trattativa, abbiamo accolto il nuovo piano di ILIAD a fronte del recepimento da parte dell’operatore della nostra richiesta di installare i propri impianti in cositing e con tecnologia 4G. Tali vincoli varranno d’ora in poi per tutti gli operatori che faranno richiesta di installazione al fine di contenere l’inquinamento elettromagnetico e la proliferazione di tecnologie sulle quali non si sa ancora abbastanza e di tutelare la salute dei cittadini”.

La delibera verrà sottoposta al voto del Consiglio Comunale nella seduta del 14 dicembre.

Il Consiglio Comunale PREMESSO che:

  • la L.R. 18.03.2011, n° 3 “Norme in materia di telecomunicazioni” all’art. 16 prevede che, nel rispetto dei principi informatori di cui all’articolo 8, comma 6, della L. 36/2001, i Comuni approvino un Regolamento Comunale per la Telefonia Mobile;
  • l’Amministrazione comunale, con Deliberazione Consiliare n. 74 d’ord. del 4 novembre 2013, ha approvato il Regolamento comunale per la telefonia mobile, ai sensi della succitata L.R. 3/2011, del D.P.C.M. 8 luglio 2003 e del D.Lgs. 259/2003;
  • ai sensi dell’art. 8 del predetto Regolamento, entro il 31 marzo di ogni anno gli operatori interessati presentano al Comune i propri programmi di sviluppo delle reti in modo da consentire la modifica o integrazione del Regolamento comunale vigente;
  • a fronte dei programmi di sviluppo presentati, l’Amministrazione si riserva di individuare le localizzazioni puntuali ritenute idonee e, qualora siano previsti nuovi siti localizzativi rispetto a quelli del Regolamento vigente, gli stessi devono essere sottoposti all’approvazione del Consiglio Comunale;
  • l’Amministrazione Comunale fino ad oggi non si è mai avvalsa della facoltà di aggiornamento del vigente Regolamento;

ATTESO che:

  • alla data di approvazione del vigente Regolamento per la telefonia mobile, gli operatori presenti sul mercato della telefonia mobile erano TIM, Vodafone, Wind, H3G e 3lettronica, oltre ad RFI e RAI WAY con finalità specifiche;
  • in data 25.07.2016 la società ILIAD Italia S.p.a. ha conseguito dal Ministero per lo Sviluppo Economico l’autorizzazione generale per il servizio “MNO – Mobile Network Operator”, ovvero la realizzazione e gestione di una rete di telefonia mobile;
  • il 31 dicembre 2016 le due società H3G S.p.A (“3”) e Wind Telecomunicazioni S.p.A. (WIND) si sono fuse in un’unica società gestrice nominata Wind Tre S.p.A.
  • il vigente Regolamento, essendo stato approvato il 4 novembre 2013, quindi prima dell’entrata nel mercato della telefonia mobile della società ILIAD Italia, non contempla gli impianti di questo nuovo operatore, che fino ad oggi ha garantito ai suoi utenti la copertura di rete tramite il servizio di roaming sulla rete Wind Tre, sostenendo i relativi costi;

PRESO ATTO della richiesta inoltrata via email dall’operatore ILIAD Italia in data 07.10.2020 (Allegato I), per la valutazione e l’inserimento nel Regolamento comunale di telefonia mobile di n. 21 impianti  da installare in condivisione con strutture già esistenti ed utilizzate da altri operatori (cd. “cositing”). Per i suddetti impianti è già stato rilasciato parere favorevole dall’ARPA;

RITENUTO che l’accoglimento della suddetta richiesta sia legittimo, nella misura in cui consente all’operatore di esercitare la propria licenza ministeriale e garantisce il rispetto dei principi di concorrenza nel mercato da parte di tutti i soggetti legittimati; 

CONSIDERATO che, a seguito di incarico affidato dal Servizio Interventi di Riqualificazione urbana con determinazione dirigenziale n. 3217 esec. in data 30.10.2020, la società POLAB S.r.l. di Navacchio-Cascina (PI) ha predisposto i documenti di aggiornamento allo stato di fatto e parziale implementazione del Regolamento comunale per la telefonia mobile, comprendenti i seguenti elaborati:

  • Allegato A – Localizzazione Impianti;
  • Allegato 1 – Relazione tecnica RT_031_20_P_01 – Analisi di Elaborati e Rappresentazioni Grafiche dell’Impatto Elettromagnetico – Stato attuale;
  • Allegato 3 – Relazione tecnica RT_031_20_P_01 – Piano territoriale per l’installazione di Stazioni Radio Base per la telefonia mobile e assimilabili nel Comune di Udine – Analisi stato di fatto;

PRECISATO che rimane confermato e in vigore l’articolato del Regolamento, l’Allegato 2 – RT_040_12_P_02 e l’Allegato 4 – Elenco aree sensibili e controindicate, mentre gli elaborati di cui al punto precedente vanno a sostituire integralmente i seguenti documenti, allegati al vigente Regolamento:

  • Allegato A – Siti esaminati per lo sviluppo delle reti – Mappa delle localizzazioni
  • Allegato B – Piano di Sviluppo della rete per il gestore TIM
  • Allegato C – Piano di Sviluppo della rete per il gestore VODAFONE
  • Allegato D – Piano di Sviluppo della rete per il gestore WIND
  • Allegato E – Piano di Sviluppo della rete per il gestore H3G
  • Allegato 1 – Analisi di elaborati e rappresentazioni grafiche dell’impatto elettromagnetico – Stato iniziale
  • Allegato 3 – Relazione tecnica

RILEVATO che nelle elaborazioni effettuate dalla società Polab sono stati presi in considerazione tutti gli impianti (ved. Allegato A – Localizzazione Impianti) per i quali ILIAD Italia ha richiesto all’ARPA FVG il parere di conformità elettromagnetica, così da valutare gli effetti complessivi degli impianti inseriti nel programma di sviluppo 2020 della società;

RITENUTO di esprimere l’atto di indirizzo secondo cui siano autorizzabili solo i nuovi impianti di telefonia mobile per i quali è prevista l’installazione in cositing con altri operatori o su pali/tralicci già esistenti, ritenendo ammissibile l’eventuale realizzazione di nuovi pali/tralicci, solamente a fronte di comprovati ed insormontabili impedimenti tecnici;

EVIDENZIATO che saranno pertanto assentibili solo le SCIA/richieste di autorizzazione per gli  impianti in cositing o su pali esistenti (subentri) di cui alla richiesta di ILIAD Italia del 07.10.2020 e con esclusione della tecnologia 5G (Allegato II);

RITENUTO di avviare l’iter per l’approvazione del parziale aggiornamento del vigente Regolamento, approvato con la sopraindicata Deliberazione Consiliare n. 74 d’ord. del 4 novembre 2013;

VISTO il Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;

ACCERTATO che l’adozione del presente provvedimento non comporta effetti “diretti” o “indiretti” sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’Ente;

VISTO il parere favorevole, espresso ai sensi dell’art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000, dal Dirigente del Servizio Interventi di Riqualificazione urbana, arch. Damiano Scapin e conservato agli atti presso l’Ufficio proponente,

D E L I B E R A

  1. di approvare a tutti gli effetti l’aggiornamento allo Stato di fatto e parziale implementazione del Regolamento comunale per la telefonia mobile, redatto dallo studio Polab Srl di Navacchio-Cascina (PI), ai sensi e per gli effetti della L.R. 3/2011, composto dai seguenti elaborati, considerati parte integrante e contestuale del presente provvedimento, che si conservano agli atti del Servizio Interventi di Riqualificazione urbana, Unità Operativa Ambiente:
  2. Allegato A – Localizzazione Impianti;
  3. Allegato 1 – Relazione tecnica RT_031_20_P_01 – Analisi di Elaborati e Rappresentazioni Grafiche dell’Impatto Elettromagnetico – Stato attuale;
  4. Allegato 3 – Relazione tecnica RT_031_20_P_01 – Piano territoriale per l’installazione di Stazioni Radio Base per la telefonia mobile e assimilabili nel Comune di Udine – Analisi stato di fatto;
  5. di confermare che rimangono in vigore l’articolato del Regolamento, l’Allegato 2 – RT_040_12_P_02 e l’Allegato 4 – Elenco aree sensibili e controindicate, approvati con la Deliberazione Consiliare n. 74 d’ord. del 4 novembre 2013;
  6. di esprimere l’atto di indirizzo secondo cui siano autorizzabili solo i nuovi impianti di telefonia mobile per i quali è prevista l’installazione in cositing con altri operatori o su pali/tralicci già esistenti, ritenendo ammissibile l’eventuale realizzazione di nuovi pali/tralicci, solamente a fronte di comprovati ed insormontabili impedimenti tecnici;
  7. di evidenziare che saranno pertanto assentibili solo le SCIA/richieste di autorizzazione per gli  impianti in cositing o su pali esistenti (subentri) di cui alla richiesta di ILIAD Italia del 07.10.2020 e con esclusione della tecnologia 5G (Allegato II).