Torviscosa, 20 aprile 2015 – Il CID di Torviscosa riapre al pubblico con la mostra fotografica La Russia ai tempi di Stalin nelle fotografie di Emmanuil Evzerichin, confermando “continuità e coerenza nelle scelte culturali e artistiche”, come ha sottolineato l’Assessore regionale Gianni Torrenti intervenuto all’inaugurazione sabato 18 aprile.
La mostra continua infatti il percorso nella fotografia sovietica cominciato lo scorso anno con l’esposizione dedicata ad Arkady Shaikhet e, come la precedente, è inserita nell’ambito del progetto di promozione culturale e turistica della città-fabbrica di Torviscosa, che impegna l’Amministrazione comunale ormai da qualche anno e ha come obbiettivo la valorizzazione dell’imponente patrimonio documentario che Torviscosa conserva. Le scelte relative ad esposizioni ed eventi si raccordano quindi con questa finalità e le fotografie di Emmanuil Evzerichin, così come quelle di Arkady Shaikhet, trovano facili corrispondenze nelle immagini contemporanee di Torviscosa, realizzate per la SNIA Viscosa da fotografi di grande talento e prestigio come Vincenzo Aragozzini. In entrambi i contesti, sia quello della Russia sovietica sia quello di Torviscosa all’epoca della sua fondazione alla fine degli anni Trenta, la fotografia viene utilizzata come mezzo di comunicazione e di propaganda per sostenere il programma di sviluppo industriale in cui i rispettivi regimi erano impegnati, celebrarne i successi, rappresentare l’entusiasmo che doveva accompagnarli e sottolineare la grandezza dei protagonisti. Questa mostra, così come la precedente, ha quindi l’intento di favorire il confronto tra due diverse esperienze di comunicazione di regime.
“L’Agenzia FotoSoyuz custodisce un ricchissimo archivio fotografico relativo a numerosi e importanti fotografi sovietici – dichiarano Natalija Ratnikova, curatrice della mostra, e Maria Zhotikhova, intervenute all’inaugurazione in rappresentanza della FotoSoyuz – e speriamo che la collaborazione con il Comune di Torviscosa possa portare ad altre interessanti iniziative nei prossimi anni”.
L’inaugurazione della mostra è stata inoltre l’occasione per annunciare l’acquisizione, da parte del Comune di Torviscosa, dell’archivio fotografico storico della SNIA Viscosa, conservato finora, in condizioni non proprio ottimali, in un magazzino della Caffaro Industrie a Cesano Maderno. “In totale, si tratta di quasi 10mila lastre e di centinaia di positivi – spiega l’Assessore alla Cultura del Comune di Torviscosa Mareno Settimo – relative alle attività della SNIA nei suoi vari stabilimenti. Speriamo di poter presto allestire all’interno del CID una sezione espositiva dedicata all’industria manifatturiera in Italia dagli Anni Venti agli Anni Sessanta, che accompagnerà i 27 plastici degli stabilimenti SNIA restaurati e resi accessibili al pubblico già nell’autunno scorso e ora di nuovo visitabili”.