“Viva Onde Furlane” ritorna e raddoppia. La festa-concerto di autofinanziamento per la «radio libare dai furlans» quest’anno si fa in due, perché, come si direbbe in friulano, «dôs zornadis di fieste a son miôr di un sole». Così la terza edizione dell’evento musicale e aggregativo che segna l’inizio dell’autunno prevede un doppio appuntamento, in programma venerdì 5 e sabato 6 ottobre presso l’area Festintenda a Cjasielis / Chiasiellis, nel comune di Mortean / Mortegliano.
L’iniziativa è nata per dare una risposta alle difficoltà economiche causate dalla scarsa attenzione dedicata dall’amministrazione regionale agli investimenti per la lingua friulana. Passano gli anni ma la situazione non accenna a migliorare, anzi. Basti pensare che non solo le risorse destinate alle trasmissioni radiotelevisive in lingua friulana rimangono largamente insufficienti, ma le domande di contributo presentate ancora in gennaio rimangono senza risposta. I pochi fondi sono stati stanziati, ma non sono ancora stati erogati e non si sa quando lo saranno, mentre è certo solo un fatto: nella loro distribuzione sarà penalizzato il settore più attivo nella promozione e nell’uso della lingua friulana, cioè quello radiofonico. Anche per questa ragione la festa raddoppia.
“Viva Onde Furlane” non vuole soltanto contribuire al finanziamento dell’emittente che trasmette da Via Volturno 29 a Udine, ma si propone di essere anche un’occasione di incontro tra quanti lavorano e collaborano con Onde Furlane e il numeroso pubblico che la segue o che è interessato ai suoi progetti. La radio, ormai da trentadueanni, non è solo una voce libera e indipendente che contribuisce al pluralismo dell’informazione regionale. È anche uno dei soggetti più attivi nella promozione della lingua friulana, in particolare tra i giovani, e nella valorizzazione delle produzioni musicali del territorio, si in Friuli che altrove.
Non è un caso, infatti, se ancora una volta “Viva Onde Furlane” può contare sul contributo volontario di numerosi rappresentanti della scena musicale friulana e non solo. Così, venerdì 5 ottobre a partire dalle ore 21 (ingresso 5 euro), sul palco di “Viva Onde Furlane” andrà in scena un derby musicale ad alto contenuto di ritmo, energia e qualità: in scena i Playa Desnuda, senza dubbio la migliore party band del Friuli, e dopo di loro i Pantan, probabilmente la miglior band di rock “furlan” e “fuart”, come testimonia il suo recente disco “Kistalè” e la sua ancor più recente affermazione in occasione del concorso live organizzato a Lignano lo scorso 12 luglio, prima del concerto dei Foo Fighters a Villa Manin il giorno dopo.
Sabato 6 ottobre (ingresso 10 euro), invece, suoni e danze incominceranno già dalle ore 19.00 con i Mitili FLK al gran completo accompagnati dal Lino Straulino: in poche parole, la storia della «gnove musiche furlane». Il programma prevede anche le esibizioni di Luna e Un Quarto, Simone Piva e i Viola Velluto, Orko Trio con Fabian Riz, Mataleao e Arbe Garbe: un variegato e sontuoso cocktail di ritmi e di stili differenti, al quale contribuiranno anche due formazioni ospiti, gli statunitensi Ryat e gli italosenegalesi Bandanera Afrobeat.
Alla musica dal vivo dei gruppi si alterneranno i DJ set curati dai protagonisti dei pomeriggi e delle serate musicali della radio a partire da Soundveritè, Sister Blister, Mojra B., Abrasive, Gabriterapia, Gerovinyl e Up.
“Viva Onde Furlane” è organizzata dall’associazione “Lenghis dal drâc – Amîs di Onde Furlane”, nata proprio per sviluppare iniziative a sostegno della “radio libare dai furlans”, in collaborazione con il circolo “il Cantîr” di Mortegliano. Per saperne di più: www.ondefurlane.eu.