Udinese-Alkmaar 2-1: saluti all’Europa. Le pagelle

finale

Illude troppo presto l’Udinese, regalando un quarto d’ora di grandi emozioni al pubblico presente al Friuli. Sembra tutto troppo facile e i fatti, come spesso accade in queste occasioni, testimoniano il contrario. Vantaggio al 2° con Di natale con un rigore conquistato da Floro Flores che ha costretto gli olandesi in 10 uomini. Il raddopppio arriva al 15° con una splendida azione finalizzata ancora da Di Natale che ha spinto in rete il suggerimento di Pasquale. Al 30° la doccia fredda quando un harakiri ciollettivo della difesa bianconera ha conentito all’AZ Alkmaar di portarsi sul 2-1.La superiorità numerica di cui si è goduto fin dall’inizio crea più problemi che vantaggi, la difesa già rimaneggiata perde un altro pezzo pregiato e il gol avversario è parso inevitabile. Probabilmente è arrivato in un momento in cui si poteva rimediare all’errore, ma la possibilità non è mai apparsa nelle corde di una stanca Udinese.

HANDANOVIC 6,5: sul gol non può fare nulla. Nel secondo tempo chiude alla grande ogni volta che viene impegnato

BENATIA,  SV: (Dal 10 pt PASQUALE 5,5: ottimo cross per il gol del raddoppio, ma troppo timido e riflessivo)

DOMIZZI 5,5: ha il difficile compito di sostituire Danilo ed è compito tutt’altro che facile, Senza il pasticcio del rigore su Holman sarebbe di certo sufficiente

EKSTRAND 5: dimostra una volta in più di non essere ancora pronto per un livello di questo tipo

FERRONETTI  5,5: gode dell’attenuante della posizione diversa rispetto alle sue caratteristiche, ma da quelle parti l’AZ guadagna troppi metri(Dal 67′ FABBRINI 6,5: non gioca molto ma, da esterno come piace di più a lui, regala spunti interessanti)

PINZI 5,5: per lui sembra che l’inerzia della partita in Olanda sia proseguita in quella del Friuli

PAZIENZA 5,5: gran palla in profondità per Pasquale sul gol del 2 a 0, ma le difficoltà di centrocampo dal 20′ in poi sono anche figlie delle sue difficoltà (Dal 78′ ABDI SV):

ASAMOAH 6,5: anima pensante e cuore del centrocampo bianconero. Si spende per due e costituisce il pericolo maggiore per l’AZ nella zona nevralgica del campo

ARMERO 5: la benzina è finita, per il momento. Il giocatore colombiano è fra quelli che accusano maggiormente la stanchezza dell’intensa stagione vissuta dall’Udinese

FLORO FLORES 6: primo tempo molto buono, crede nella sgroppata che gli fa guadagnare il rigore della speranza rinata. Cala col passare dei minuti, ma è in compagnia di tutta la squadra

DI NATALE 7: segna con freddezza il rigore, apre l’azione della seconda segnatura e va a concludere in modo più difficile di quello che potesse sembrare. Il migliore in campo.

Nicola Angeli