Gregorio Manzano, allenatore dell’Atletico Madrid, ha preso la parola allo stadio Friuli per presentare l’incontro di domani con l’Udinese, accompagnato da Gabi.
Non voglio fornire anticipazioni sulla formazione. Sono i giocatori che meritano di saperlo per primi.Cercheremo di allestire una squadra competitiva per fare bene.
Quando ci troviamo di fronte a questo tipo di incontri facciamo dei cambi per forza, perché c’è necessità di alternanza. Domani dobbiamo avere giocatori freschi, in modo che l’intensità fisica si mantenga. Lo stesso vale per il sistema di gioco, cercheremo di adattare il tutto alle risorse disponibili.
Indubbiamente è una partita contro una squadra in grande forma, e l’Udinese è l’ avversario principale per vincere il gruppo, uno tra i più duri della Europa League.
Gabi potrà essere il leader di questo gruppo in questo doppio confronto.
La difficoltà a fare gol non ci deve condizionare, manca solo un po’ di precisione, di occasioni ne abbiamo sempre, siamo su un buon cammino.
Non dobbiamo avere nessun tipo di ansia, dobbiamo controllare tutte le variabili possibili e tenere sottomano il controllo della partita. Ho detto ai giocatori che devono stare relativamente tranquilli. Su tredici partite disputate fino ad ora la squadra ha perso solo due volte, contro Barcellona e Valencia, quindi la linea è indubbiamente positiva.
Riguardo alla possibile riammissione del Sion posso solo dire che non c’è ancora una soluzione definitiva e pertanto è un tema alieno al tutto, non so cosa dire. Stiamo tranquilli per adesso e cerchiamo di sommare il maggior numero di punti possibile.
GABI:
E’ molto complicata come partita, ma cercheremo di fare le cose al meglio.
A livello personale non ho alcuna voglia di rivincita per non aver vinto a Granada, voglio fare solo il bene della squadra. Voglio solo fare le cose bene assieme alla squadra.