Udinese batte Crotone 4-0 e passa agli ottavi di Coppa Italia

Udinese batte Crotone 4-0 e passa agli ottavi di Coppa Italia

L’Udinese batte il Crotone 4-0 e si qualifica agli ottavi di Coppa Italia

Al termine della vittoria conquistata contro il Crotone, il tecnico bianconero Gabriele Cioffi ha parlato ai microfoni di Udinese Tv: “Oggi la squadra ha avuto un grande impatto su una partita non scontata, Samardzic in particolare ha messo in mostra il suo talento oggi e ha anche mostrato un netto miglioramento su alcune carenze che lui stesso ammette di avere. Ho avuto risposte importanti da tutti e sono felice anche per Nacho, ho avuto molte conferme e diversi segnali incoraggianti, ma la cosa che mi è piaciuta di più è l’atteggiamento che ho visto dall’intera squadra. Il gol è ossigeno per gli attaccanti per cui bene Pussetto e Success che hanno trovato il gol, peccato per Nestorovski e Forestieri che ci sono andati vicino ma hanno comunque dato il massimo. Anche De Maio ha disputato un’ottima partita, condita dal gol. Modulo? Ci sono alcuni punti di differenza tra questo e il sistema precedente, sarebbe troppo semplice se bastasse cambiare il modulo, ma come detto è l’atteggiamento a rendermi felice. Ora abbiamo la sfida con il Cagliari e se saremo bravi come stasera potremo festeggiare allo stesso modo“.

Il centrale difensivo bianconero Sebastien De Maio: “Questa era un’occasione per tutti quelli che giocano meno di mostrare al Mister che si può contare anche su di loro e penso che lo abbiamo dimostrato. Non è facile farsi sempre trovare pronti, io mi alleno tutti i giorni per avere la mia chance e con il duro lavoro in allenamento poi in campo tutto diventa più facile. Una vittoria dà sempre soddisfazione, sia personale che di squadra, e anche se in campo non avevamo gli stessi undici visti contro il Milan siamo tutti soddisfatti della vittoria. Ora abbiamo Cagliari e Salernitana per fare punti, ne abbiamo bisogno e vogliamo chiudere al meglio l’anno“.

Il portiere bianconero Daniele Padelli: “Fa sempre piacere giocare perché alla fine ci alleniamo per questo, però siamo professionisti e dobbiamo sempre farci trovare pronti anche se giochiamo meno. Queste sono partite facili solo quando sono finite e sono contento di aver giocato e aver messo 90 minuti nelle gambe. Nel calcio non c’è niente di scontato, l’abbiamo affrontata bene dal primo all’ultimo minuto e hanno fatto bene anche tutti i ragazzi che hanno avuto meno spazio finora, anche perché questo significa che ci stiamo allenando tutti bene perché altrimenti non saremmo stati pronti. Il margine di miglioramento è ancora ampio ed è chiaro che, soprattutto quando sei giovane e le cose non vanno come dovrebbero, possa subentrare un po’ di timore, però vincere aiuta a vincere e quindi ben venga il successo di questa sera. Ora dobbiamo proseguire il nostro percorso di crescita che è ancora molto lungo, sono fiducioso“.