L’Udinese non fa rendere uno degli ultimi gettoni a disposizione per la lotteria europea, e non va oltre lo zero a zero col Bologna. Di occasioni ce ne sono state poche, ma quella più importante è stata sprecata da capitan Di Natale, che si è fatto parare il rigore dall’estremo difensore felsineo Gianluca Curci.
BRKIC 6: non fosse per un paio di uscite salvifiche passerebbe una giornata da spettatore sereno
BENATIA 6,5: la prestazione di Catania, dove è sceso in campo per onor di firma, è solo un brutto ricordo
DANILO 7: regista difensivo di spessore e chiusure al millimetro. Se Gilardino non vede mai la porta è a lui che si deve dire grazie
DOMIZZI 6,5: interprete, assieme ai suoi compagni di reparto, di una difesa che nulla concede agli avversari
BASTA 6: grande impegno come da tradizione, manca degli spunti in avanti a cui ha abituato i tifosi bianconeri
ALLAN 6,5: solito gran lavoro di geometrie e tamponamento. Si prende anche il lusso di due conclusioni, centrando il palo in una
LAZZARI 6: al rientro dopo un lungo periodo di stop si inserisce da subito nei meccanismi di una squadra che nel frattempo ha cambiato modulo (dal 31 st MERKEL SV )
GABRIEL SILVA 5,5: dalle sue parti ci vorrebbe un po’ di spinta. Nel primo quarto d’ora ci prova, poi si limita al compitino (dal 26′ st PASQUALE 6: nei venti minuti in campo combina qualcosa di meglio di Gabriel Silva )
PEREYRA 6: si guadagna il rigore, poi sprecato dal capitano, e costringe un paio di rossoblù a usare le maniere forti
MAICOSUEL 6,5: primo tempo di livello, protagonista in tutte e due le occasioni in cui la squadra ha centrato i montanti, prima co n Allan e poi con Lazzari (dal 15′ st MURIEL 6: due tiri verso la porta e un paio di accellerazioni spettacolari)
DI NATALE 5: la pioggia pasquale bagna le polveri del capitano,che fatica a vedere la porta e sbaglia il rigore in maniera svogliata
Nicola Angeli