La grande attesa è finita. L’Udinese è pronta per il preliminare di Champions Legue che vede i bianconeri opposti allo Sporting Braga. La delusione per le cessioni di Asamoah, Isla e Handanovic ha lasciato ben presto spazio all’ottimismo, quando non addirittura all’euforia, per l’arrivo di Muriel, giovane attaccante predestinato, e di un manipolo di centrocampisti chiamati a sostituire i partenti. Guidolin molto meno volubile dei tifosi ha scelto di non farsi accarezzare da scelte troppo audaci e fin dall’inizio del ritiro si è capito che la coppia Muriel-Di Natale non si sarebbe vista subito all’opera in campo.
In porta si accomoderà Brkic portiere di buon affidamento reduce da una preparazione travagliata e che forse deve ancora convincere la critica sulle sue reali capacità
Partendo dalle certezze Guidolin si affida soprattutto al trio difensivo Benatia, Danilo e Domizzi che appare ormai affiatatissimo e dovrà contenere una sola punta portoghese, Lima, e le probabili accelerazioni dei tre trequartisti schierati alle sue spalle. Ad aiutare la difesa in questo comito sarà chiamato Willians centrocampista brasiliano dalle spiccate doti di incontrista. A lui il compito di arginare il gioco del Braga. Anche gli esterni Basta e Armero dovranno più che mai sobbarcarsi la doppia fase: chiudere e e scalare in difesa e farsi trovare pronti a pungere quando saranno chiamati in causa nelle puntate offensive.
Le due mezzali dovrebbero essere Pinzi a destra e Pereyra a sinistra con compito di pressare la linea dei centrocampisti difensivi del Braga, che gioca con il 4-2-3-1, e accompagnare i contropiedi che ordirà l’Udinese. Il lavoro di questi due giocatori dovrebbe dare l’impostazione alla partita: se riuscirà loro il recupero palla all’altezza della linea di centrocampo ci troveremo di fronte a una Udinese in grado di creare molte palle da gol se, altrimenti, le due mezzali resteranno imbrigliate nel palleggio che caratterizza da secoli il calcio lusitano probabile che il pallino rimanga nelle mani del Braga che dovrà poi trovare la forza di superare il muro difensivo bianconero. E’ a disposizione Badu mentre a sorpresa Allan non è convocato per probemi burocratici
Escluso Muriel, messo fuori gioco da un problemino muscolare, rimane il dubbio del trequartista: si giocano il poso Fabbrini, reduce da un gran finale di campionato e dalla fresca convocazione in nazionale e il brasiliano Maicosuel talentuoso acquisto dell’ultima estate. Il primo garantisce i movimenti eisderati dal mister e agisce all’interno di una macchina di .gioco perfezionata nel coso della scorsa stagione mentre il secondo ha qualche colpo in più in canna : tiri, assist e dribbling brucianti sono nel dna del giocatore brasiliano che però noi crediamo si accomoderà in panchina all’inizio per poi entrare in ogni caso nel corso del match. Davanti, immarcescibile, regna capitan di Natale. Trovare il gol in Portogallo sarebbe un ottimo viatico per il ritorno di Udine fissato per martedì 28.