Controlli mirati, dialogo con i cittadini e con l’Udinese, ma anche, e soprattutto, azioni preventive con la fondamentale collaborazione della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine per convogliare le auto degli spettatori nei parcheggi dello stadio e non nel centro abitato dei Rizzi.
In sintesi è questo il piano che il Comune di Udine sta predisponendo per risolvere una volta per tutte il problema, segnalato da tempo dai residenti e del Comitato dei Rizzi, delle auto lasciate in sosta vietata su marciapiedi, aiuole e vie private durante le partite di calcio. Parcheggi in divieto di sosta che, spesso, ostruiscono il passaggio dei passi carrai e costringono i pedoni a scendere sulla strada per camminare, con evidenti problemi in termini di sicurezza.
“Dopo aver incontrato più volte, anche con l’assessore Pizza e il consigliere delegato di Quartiere, Massimo Ceccon, il comitato dei residenti – spiega il sindaco di Udine, Furio Honsell – abbiamo deciso, insieme con la Polizia Locale e Forze dell’Ordine, di potenziare i controlli già a partire da questa domenica, visto che ci sono parcheggi dello stadio che rimangono quasi sempre liberi mentre gli automobilisti lasciano le auto in divieto di sosta”,
Non solo azioni di controllo e sanzionamento, comunque, perché l’obiettivo non è quello di “far cassa” con le multe, ma quello di “educare” il pubblico, attraverso azioni preventive lungo tutto l’arco del campionato, a sfruttare gli ampi parcheggi a disposizione rispettando le regole “sia del codice della strada – prosegue Honsell – ma anche, e soprattutto, quello del vivere civile”. Se, dunque, da un lato, durante le partite, verranno messe in atto azioni di controllo e, se necessario, rimozione delle auto che creano intralcio a pedoni o alla circolazione, l’obiettivo è arrivare al punto in cui non si renda necessario “staccare” nemmeno una multa.
“È ferma intenzione di questa amministrazione – spiega Ceccon, delegato per i quartieri Rizzi e Villaggio del Sole – proseguire il continuo dialogo e confronto con i cittadini, con il Comitato dei Rizzi e con l’Udinese calcio, per individuare una soluzione definitiva al problema. Dal Comitato stesso – prosegue – sono già emerse molte proposte concrete che mi auguro potremo sperimentare a breve e che potranno contribuire a risolvere il problema una volta per tutte”.