Ormai sembra quasi certo: sarà Luigi del Neri (nella foto ai tempi della samp), 64enne di Aquileia a guidare l’Udinese nella prossima stagione. I nodi legati allo staff sarebbero stati quindi risolti e l’allenatore starebbe per accasarsi allo stadio Friuli. Secondo quanto riporta il Messaggero Veneto Bortoluzzi e Diamante /(uomini di Guidolin) non saranno più alle dipendenze della società bianconera mentre rimane in bilico la posizione di Di Iorio (che spinse per l’esordio di Scuffet) mentre sarebbe confermato Bonaiuti
La caratteristica essenziale del gioco di Delneri è il 4-4-2 modulo che gli ha permesso soprattutto il miracolo Chievo e l’approdo ai preliminari di Champions con la Sampdoria. Lo stesos modulo gli è stato fatale nelle due possibilità con le big che l’allenatore si era meritato: prima a Roma con i giallorossi quando provò l’arretramento di Totti a regista e poi a Torino con la Juve dove i problemi più che dal modulo arrivarono dalla scarsa competitività della rosa e dagli infortuni di alcuni uomini chiave (Quagliarella su tutti). Ingiudicabile l’esperienza al Porto post Mourinho (esonerato prima dell’inizio della stagione) e quelle lampo a Genoa e Palermo con presidenti vulcanici come Preziosi e Zamparini. In chiaroscuro, ma si meritò la chiamata della Samp, quella a Bergamo sulla sponda Atalanta
L’arrivo di Delneri provocherebbe una probabile rivoluzione nella rosa con la necessità di esterni d’attacco e il probabile acquisto di una punta centrale di peso (Zaza?) ma anche con la necessità di un regista per la mediana: possibile l’arretramento di Bruno Fernandes sulla linea di centrocampo. Abbozziamo una difesa: Widmer, Danilo, Domizzi, Gabriel Silva (sul brasiliano ci sono gli occhi di molti club); a centrocampo serviranno gli inserimenti più robusti con carenze sulle fasce e abbondanza di centrali risolvibile con la possibile partenza di Badu: Edenilson/Bernardeschi(?), Bruno Fernandes, Allan/Pinzi, Zielinski/Riera/Alhassan; finalmente si giocherà con due punte che saranno Di Natale e Muriel. Ceduto Maicosuel, si cercano acquirenti per Basta (in Germania)
A complicare le cose è arrivata la rivoluzione dell’eliminazione delle comproprietà. Le società potranno rinnovare quelle in essere ma non potranno stabilirne di nuove. Questo complica i piani di mercato dell’Udinese che sembrava aver raggiunto degli accordi di massima con la Juventus per Pereyra che sarebbe andato in comproprietà a Torino e con la Fiorentina per Cuadrado. I viola per acquistare la seconda metà del giocatore avrebbero riconosciuto la metà del cartellino di Bernardeschi (giovane talento in forza al Crotone) e una dozzina di milioni; Ceduto Maicosuel, si cercano acquirenti per Basta (in Germania)