Di Natale porta in vantaggio l’Udinese e si dirige verso la curva Nord con fare minaccioso e ingiurioso. E’ successo mercoledì sera durante Udinese Catania terminata poi 2-2. Sui giornali spunta l’ipotesi di un Di Natale offeso per i ripetuti cori contro i napoletani ma è lo stesso capitano con un comunicato diffuso dalla società a minimizzare l’accaduto: “Il gesto di mercoledì sera è stato qualcosa di istintivo – ha detto Antonio Di Natale-, fatto a caldo al termine di una gara dura, sportivamente parlando, molto nervosa e che secondo me ha avuto una risonanza maggiore rispetto a quella che meritava. Io amo Udine, la città, questa maglia e i suoi tifosi che da sempre mi hanno fatto sentire uno di loro. Devo tutto a questa Società che ha creduto in me e a questi tifosi che mi hanno sempre amato come un figlio. Mi dispiace se, mercoledì sera, qualcuno si è sentito offeso dal mio gesto e di questo chiedo scusa a tutti i tifosi friulani e alla nostra splendida curva, ma credo che la mia storia personale e professionale dimostri meglio di ogni parola quanto io tenga a questa terra e a questi colori. Per me questo è un capitolo archiviato e adesso penso soltanto ad aiutare l’Udinese ad arrivare il più in alto possibile in Italia ed in Europa e a regalare ai nostri meravigliosi tifosi le soddisfazioni che si meritano.
Mandi fruts dal vostro Capitano e simpri fuarce Udin!”