Udinese: ecco il borsino della corsa all’Europa League

Udinese: ecco il borsino della corsa all’Europa League

Borsino della volata europea. Il 5° posto vale l’accesso all’Europa League (due turni preliminari 1/8 agosto e 22/29). Se la quinta vince la Coppa Italia (finale Roma-Lazio il 26 maggio) in Europa League va anche la sesta

ROMA 55: condizione 6,5 la squadra al solito è ondivaga e alterna prestazioni maiuscole a sconcertanti passaggi a vuoto come il pareggio in casa col Pescara. Osvaldo sembra recuperato anche psicolgoicamente Totti è tornato in buona  condizioni dopo un breve periodo di appannamento . De Rossi salterà una o due partite ma non è detto che sia un male. Diffidati Balzaretti, Florenzi e Lamela. Calendario 4,5: due trasferte difficilissime (Firenze e Milano col Milan) sembrano proibitive. I giallorossi si trovano invischiati e giudici della lotta per il terzo posto che si deciderà solo all’ultimo. Le due partite in casa sono abbordabili visto che all’ultima il Napoli giocherà privo di qualsivoglia stimolo; sullo sfondo il derby di coppa Italia.

UDINESE 54: condizione 8,5 i ragazzi di Guidolin esce da quattro vittorie consecutive e ha blindato la difesa. In attacco quando Di Natale si prende delle pause ci sono i vari Muriel, Pereyra e Zielinski che innalzano la pericolosità offensiva. lazzari starà fuori fino al termine del campionato ma i bianconeri in questi anni hanno costruito una rosa ampia e competitiva e quindi non ci saranno grossi scompensi. Diffidati Pinzi, Danilo, Domizzi e Allan. Calendario 7,5: il calendario è il vero grande alleato della squadra bianconera: le due partite casalinghe sono al limite della formalità con squadre in piena emergenza come la Samp o prive di ogni motivazione come l’Atalanta. Le due trasferte sono più insidiose: difficilissima quella di Palermo coi rosanero in striscia per la salvezza incerta quella di Milano all’ultima di campionato con tro l’inter. Potrebbe essere uno scontro diretto o solo la certificazione del fallimento della stagione nerazzurra

LAZIO 53: condizione 4 Petkovic ha spremuto i suoi fino alla fine e adesso i biancazzurri sono in debito d’ossigeno.2 punti nelle ultima 4 partite hanno fatto bruciare tutto il vantaggio accumulato in campionato. L’ambiente schizoide laziale e la finale di Coppa Italia in arrivo aumenteranno la pressione. Par Mauri la stagione è finita, Klose sembra invecchiato all’improvviso, lo spumeggiante gioco dei biancocelesti del girone di andata si è dissolto coi primi caldi. La sensazione è però che una vittoria potrebbe anche invertire il trend. Diffidati Konko e Cana. Calendario 7,5: con una Lazio al minimo della decenza le due partite in casa potrebbero portare tranquillamente 6 punti visto che il Bologna è salvo e la Samp, a meno di cataclismi si salverà anche se alla canna del gas. Insidiose le due trasferte: a Milano contro l’Inter è sfida fra le due squadre più in difficoltà del campioanto. Si giocherà oltretutto in infrasettimanale quindi sarà gara a chi ne ha di più. Ultima di campionato contro il Cagliari sul neutro di Trieste.

INTER 52: condizione 3: squadra allo sbando, infortuni a ripetizione allenatore difeso dalla società dopo un girone di ritorno da retrocessione. Si è fatto male anche Zanetti: l’ultima volta che era stato fermo si era sbucciato un ginocchio a 5 anni. 4 sconfitte nelle ultime 5 partite certificano un andamento inaccettabile e non in linea coi parametri per inseguire l’Europa League. L’elenco degli infortunati è allucinante: Obi, Mudingay Milito, Zanetti e Nagatomo, Gargano e Silvestre sono fuori fino a fine stagione. Cassano e Palacio potrebbero rientrare domenica prossima alla penultima, Cambiasso, Samuel e Guarin sono ancor ain bilico. Una Caporetto. Domenica i nerazzurri saranno in campo con Jonathan, Benassi, Kuzmanovic, Alvarez e Rocchi titolari. In panchina 6 primavera più Carrizo 8secondo portiere) e Schelotto. Calendario 4: Calendario più difficile fra le contendenti: domenica proabbile consegna del secondo posto al Napoli, infrasettimanale in casa con la Lazio, trasferta a Genova con i rossoblu all’ultima spiaggia e gran finale in casa contro l’Udinese