Grande Udinese per più di un’ora, poi il Napoli recupera schiacciando i bianconeri nella loro area, approfittando però di alcune decisioni arbitrali che a parti invertite farebbero discutere per diversi lunedì. I friulani dimostrano di avere ancora voglia di stupire ed energia nelle gambe, per un finale di stagione che li vedrà di certo come protagonisti nella lotta per il terzo posto. Di Natale al 7? e Pinzi al 28? hanno fatto sognare il pubblico del Friuli, nella ripresa Cavani ha saputo superare l’ottimo Handanovic per due volte, al 36? e al 40?.
Le pagelle:
HANDANOVIC 7: che coraggio Samir. Sicuro per tutta la partita, si avventura in uscite spavalde che di solito non fanno parte delle sue prestazioni. Il rigore è la ciliegina più gustosa. Le due reti non lo possono condannare
CODA 6: contribuisce ad erigere il fortino cui la difesa friulana è costretta con lavventata espulsione di Fabbrini da parte di Rocchi. Bentornato
DANILO 6,5: blocca tutto con tenacia e si regala pure alcune sovrapposizioni da fare invidia a molti esterni offensivi che bazzicano per il nostro campionato
DOMIZZI 6,5: ingenuo sull’intervento che concede il tiro dagli undici metri a Cavani anche se sullìepisodio rimangono dei dubbi. Per il resto prestazione da lodare per voglia e intensità
PEREYERA 6: il suo nome sulla lista gara fa storcere il naso a più di qualcuno. Tiene molto bene e regala buoni spunti, poi arretra assieme a tutta la squadra
Dall’86? EKSTRAND SV
PINZI 7,5: segna la prima rete da grande opportunista e da il la all’azione della seconda, meritando gli applausi di un pubblico che lo adora sempre più.
PAZIENZA 6: parte molto bene, poi accusa l’inevitabile stanchezza ma stringe i denti da giocatore esperto
ASAMOAH 6,5: sontuoso nel primo tempo, meno brillante nel secondo, ma anche per lui vale il discorso fatto per tutti gli altri che ultimamente non hanno mai potuto avere un’intera settimana per ricaricare le batterie
PASQUALE 6,5: conferma la buona verve dimostrata giovedì scorso contro l’AZ Alkmaar
FABBRINI 6,5: sarebbe stato da 7 senza quella sciocchezza del secondo cartellino giallo, ma non sappiamo bene fino a che punto arrivino le sue responsabilità e quelle del direttore di gara
DI NATALE 7: “anema e core”, visto lo scontro con la squadra della sua città. In questa occasione ha sempre sfoderato prestazioni da ricordare. Anche stasera non si è smentito.
Dal 73? FLORO FLORES 6: dal momento del suo ingresso il povero Floro è costretto ad aiutare la difesa e lo fa con lo spirito migliore
Nicola Angeli