Prima partita in casa contro il Palermo per l’Udinese con lo stadio praticamente nuovo per il 75%. Colantuono rivoluziona il centrocampo con l’ingresso di Merkel e l’attacco con Zapata titolare e Di Natale in panchina. Non stante la situaiozne idilliaca l’Udinese si fa sorprendere dal Palermo quando Vazquez, l’unica grancde luce dei siciliani mette scompiglio sulla fascia destra e serve il “solito” Rigoni in area e insacca. L’Udinese inanella occasioni clamorose ma non eeisce a spingerla nel sacco. L’Udinese rimane in forcing fino all’inizio del secondo tempo quando il Palermo dopo una partita di sacrificio torna a mettere il naso fuori dalla sua metà campo. Dopo l’espulsione di Struna l’Udinese passa a tre punte e la partita ha un canovaccio scontato con forcing bianconero
KARNEZIS sv: mai impegnato
HEURTAUX 5,5: il Palermo è pericoloso da quella parte, Vazquez è un po’ troppo per lui
dal 70° DI NATALE 6,5: ha delle giocate che nessun’altro ha
DANILO 6: serata tranquilla con qualche chiusura extra sul centrodestra
PIRIS 6: serata facile ma lui è sempre preciso anche se sul gol di Rigoni
EDENILSON 5,5: sbaglia un gol clamoroso, per il resto non fornisce quello che ci si aspetta da lui. Un po’ leggerino su Vazquez sul gol
MERKEL 5,5 non sfrutta appieno la possibilità che gli viene concessa ma comunque meglio delle ultime prestazioni che ricordavamo
dal 57° KONE 6,5: scossa ellettrica con un gran tiro dalla distanza
ITURRA 6,5 discreto schermo davanti alla difesa, non male anche in costruzione anche se senza lampi ma sarebbe chiedergli troppo. Ha preso in mano la squadra in ogni caso
BRUNO FERNANDES 6,5 molto bene in fase di costruzione, mette in porta Edenilson con una palla magica. Péoi si fa prendere forse dalla foga e dalla convinzione di poterla cambiare da solo
ADNAN 6,5 molto volitivo, positivo, forse non è sfruttato a pieno; mezza tirata di orecchie per non aver scalato su Rigoni in occasione del gol
ZAPATA 5,5: sbaglia un gol incredibile. A parte quello è un trattore ma ogni tanto ci vogliono le forbicine e non l’aratro
THEREAU 5,5: non molto presente nella partita poco reattivo quando gli capita l’occasione del pareggio al 50° e ancora più tardi nel finale