15 dicembre 2012 – L’Udinese davanti all’ostacolo Palermo cerca i tre punti e guidolin scegli ancora la formula con i tre “mediani”. In difesa Heuratux Danilo e Domizzi, a centrocampo Basta, Pinzi, Allan, Badu, Pasquale. Pereyra sostene Di Natale
Il Palermo parte meglio ma l’udinese è insidiosissima in contropiede con Danilo che dopo un coast to coast serve Pereyra in area ma il “Tucu” temporeggia troppo e la palla finisce sul fondo. al 14° finta di Di natale che fa spostare il campo, la palla però è sul sinistro che non è chirurgico come li destro. Fuori. L’Udinese manovra di più ma raramente riesce a rendersi pericolosa ma il Palermo copre benissimo gli spazi e si fa sentire davanti con qualche puntata del solito pericolosissimo Miccoli, Il gol rosanero arriva al 33° su un contropiede del Palermo: Ilicic tenta il tiro da fuori la traiettoria è centrale ma Brkci si tuffa. Errore clamoroso e squadra in confusione per parecchi minuti. La partita diventa bella all’improvviso. Il Palermo reclama il rigore di Danilo su Ilicic, Basta calcia fuori di pochissimo e sul calcio d’angolo danilo siofra il terzo gol consecutivo. Al 41° torna in campo Muriel al posto di Badu. All’inizio del secondo tempo sulle conseguenze di un angolo palo di Pasquale ma Domizzi, che insacca sulla ribattuta del legno è in fuorigioco. Al 16° della ripresa l’Udinese stravolge i suoi piani con l’espulsione di Heurtaux. Il Palermo nonostante il vantaggio numerico si arrocca ma pian piano prende sicurezza e quando la partia sembr afinita arriva la beffa. Muriel calcia al vola un cross, Ujcani respinge sui piedi Di Natale. E’ nata un a nuova coppia
BRKIC 6.: sembrava aver recuperato fiducia dopo il rigore parato la settimana scorsa. Fiducia che aveva portato anche maggior sicurezza nel gioco coi piedi. Poi l’incredibile errore. Una didata memorabile. Il tiro di Ilicic è innocuo ma Brkic si butta e la palla passa in rete. Si riscatta nella ripresa con una serie di interventi eccezionali che gli valgano addirittura la sufficienza nonostante l’harakiri del primo tempo
HEURTAUX 6,5: ancora una volta stupisce in percussione che sembra la sua carattersitica migliore. In difesa comunque non commette errori. Si fa espellere per doppia ammonizione quando manca mezzora per eccesso di leggerezza. Secondo giallo un po’ severo
DANILO 6,5: lascia a Ilicic lo spazio per il tiro del vantaggio (ma non è un errore), nell’occasione successiva lo stende e viene graziato dall’arbitro ma è fondamentale su Brienza ed eccezionale quando esce palla al piede
DOMIZZI 6: visto la bravura del Palermo a chiudere a centrocampo si trova spesso a essere il vero regista dell’Udinese. In difesa praticamente non si vede sulle due situazioni fondamentali, il gol e il presunto rigore su Ilicic si era spinto in avanti
BASTA 6: poco chiamato in causa ma non è certo colpa sua. Quando si libera lo spazio sulla fascia e ha la palla la piede è la solita furia incontenibile
PINZI 5,5: la disposizione del Palermo ne limita il palleggio e le incursioni. soffre parecchio anche se non commette mai errori. Solita sostituzione alla metà del secondo tempo
dal 66° LAZZARI 5,5: non riesce a trovare la posizione con la squadra in 10 e altre tre più offensivi di lui in campo
ALLAN 6: pressato e marcato come si fa con Pirlo; siccome non è il suo idolo Zidane il giovane brasiliano finisce inevitabilmente per soffrire però una volta in 10 sa interpretare benissimo il ruolo di interdittore puro
BADU 6: tutto sommato non demerita. Gli si chiede di interdire più che altro. Quando si tratta di giocare la palla sono dolori anche se entra nell’azione più bella della gara con la combinazione con Di Natale
dal 40° MURIEL 6,5: nei primi 5 minuti sembra più efficace di quanto lo siano mai stati Maicosuel e Fabbrini in tutto il campionato. Quando entra fa sognare poi si spegne piano piano . Mette la zampata sul gol di Di Natale calciando al volo l apalla che Ujicani respinge sui piedi di Di Natale
PASQUALE 6: la sufficienza gli arriva solo per il tiro che costringe Ujicani a una deviazione straordinaria sul palo. Mette anche qualche bel cross ma non è pungente come servirebbe
PEREYRA 5,5: al solito alterna buone giocate a momenti di evanescenza. Habuone giocate nei piedi ma si vedono solo di tanto in tanto. La buona organizzazione del Palermo ne limita ulteriormente la luce. Con l’andare della partita incide sempre di meno
dal 76° MAICOSUEL sv. non la vede mai
DI NATALE 6,5: sciorina il solito repertorio di giocate da giocatore di altro livello. Rispetto al solito gli manca il gol ma rimane un fenomeno di intelligenza e tecnica scompare nel secondo tempo ma a tre minuti dalla fine è lui a firmare il pareggio