Secondo posto insieme alla Lazio che ha giustiziato il Vagliar per 3-0 nel posticipo serale. Guidolin si gode la ritrovata serenità dopo la prima sconfitta in campionato a Napoli. Così il mister friulano ha commentato il successo dei suoi ragazzi:
Una bella partita, giocata bene dal Palermo, ma noi abbiamo fatto qualcosa di più e meritato. Purtroppo non siamo riusciti a raddoppiare e la tensione è stata alta fino alla fine. Noi siamo bravi quando andiamo a tutta, a manetta, e non siamo partiti così. Siamo una bella squadra, potenti, generosi, veloci, intraprendenti. Dovremmo essere però più concreti. Abbiamo avuto tantissime occasioni.
Fra primo e secondo tempo ero un po’ infastidito per la gestione di certe situazioni di possesso palla. Secondo me è fondamentale cercare il gioco, magari sbagliando l’occasione ( e i giocatori mi hanno preso in parola!). Floro mi è piaciuto molto, per me ha fatto un’ottima prestazione.
Fino a stamattina non sapevamo se Totò sarebbe stato in campo, non è vero che non è venuto a Napoli per altre questioni.
Di Natale sta bene e per quello che riguarda la nazionale posso dire che se l’Italia porta avanti il concetto dei piccoli e veloci le cose vengono da sè…
Armero è un attaccante, alle volte pigro nel caso in cui si debba difendere, ma vorace quando vede la possibilità di affondare in attacco.
Riguardo a Napoli ho detto ai ragazzi che ci può stare la sconfitta. Dimenticare la prestazione in Campania e ripartire. Questo è stato di certo fatto.
Non potremo riproporre il gioco dell’anno passato, perchè nessuno dei nostri giocatori ha le qualità di Sanchez. Dovremo quindi giocare diversamente. L’importante è avere giocatori di qualità, e Floro è di certo uno di questi.
Non è vero che siamo partiti in anticipo, perchè abbiamo iniziato come la Juventus, lo stesso periodo. Non abbiamo fatto una preparazione incentrata solo sulla Champions.
Cerchiamo di fare più punti possibile e tenerci lontano dai pericoli.