Udinese: Pozzo, stadio anche senza Euro 2016

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“Euro 2016” si disputerà in Francia: l’Italia deve restare a guardare, ma per quanto riguarda, Udine, l’Udinese e il progetto-Stadio Friuli nulla cambia. In questo, dalla Spagna, Paròn Gianpaolo Pozzo è categorico ed esaustivo.“C’è un po’ di rammarico – sono le sue prime parole – per il tempo perso. Il fatto aver atteso la possibile assegnazione all’Italia dei Campionati Europei del 2016 ha in qualche modo ritardato i nostri piani, visto appunto l’esito odierno. Certo, poteva essere un’occasione, ma per quanto riguarda i nostri piani sullo Stadio, non ci saranno cambiamenti. Ripongo grande fiducia nella Giunta-Honsell per riuscire a risolvere nel modo di più breve possibile ogni aspetto burocratico relativo alla realizzazione del nuovo Stadio Friuli”.

L’Azionista di riferimento dell’Udinese Calcio scende poi nei dettagli.

“Risolti i problemi burocratici a cui facevo riferimento, lo Stadio lo faremo noi, a misura del nostro pubblico. Il nuovo Stadio Friuli verrà costruito con risorse private: i fondi li abbiamo già a disposizione. Vi faccio notare un altro particolare: per 20 anni siamo stati senza maxi-schermo; l’attuale Giunta ha sbloccato ogni problematica di ordine burocratico relativa a questo aspetto e il nostro pubblico potrà riavere subito un nuovo maxischermo”.

Se il maxischermo è un dato di oggi, immediatamente fruibile per i nostri tifosi, per lo Stadio i tempi non saranno comunque lunghi.

“Una volta che il Comune ci fornirà l’ok a livello burocratico, penso che in due anni lo Stadio sarà pronto: avrà una capienza di 25 mila posti, tutti coperti, adatto al nostro pubblico, che al “Friuli” dovrà sentirsi assolutamente coinvolto. L’obiettivo è di riportare allo Stadio 20-22 mila persone, quelle che rappresentano il nostro target naturale. Tifosi caldi, appassionati e vicini all’Udinese, perfettamente a loro agio nella nuova struttura”.

da udinese.it