L’Udinese torna al Friuli dopo la 4 sberle rimediata a Torino contro la Juve: Guidolin sceglie Padelli, Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta Allan, Pinzi, Lazzari, Pasquale; Muriel, Di Natale. Una Udinese tuttaltro che scintillante ha la meglio sul Siena che viene infilzato al primo errore. Combinazione Muriel-Di Natale-Muriel ed è il quarto gol del colombiano che porta l’Udinese a 33 punti. Ammoniti tutti i centrocampisti bianconeri che contengo il Siena senza troppe difficoltà. Quinto e sesto posto lontani solo 4 e 3 punti. Domenica sera scontro diretto per l’europa a Milano con il diavolo.
PADELLI 6: un solo intervento decisivo nel primo tempo quando la partita è ancora bloccata sullo 0-0. Poi solo un disimpegno sbagliato di piede
HEURTAUX 6,5: rischia su Bogdani solo in una occasione, la percussione e combinazione con Di Natale del primo tempo è da stropicciarsi gli occhi
DANILO 6: non il dominatore ordinato che ti aspetti sulla linea difensiva, balla in qualche occasione
DOMIZZI 5,5: a Rosina capitano due palle d’oro se le avesse trasformate la partita sarebbe stata diversa. Rosinaldo, va detto, gironzola sempre dalle parti di Domizzi che contro gli spunti in agilità fa fatica da sempre. Usa tantissimo mestiere e l’arbitro pure ci casca
BASTA 5,5: non ha nessuno con cui combinare sulla fascia destra tanto che lo chiama in causa solo Totò in una occasione. Non riesce a spingere ed è meno presente del solito in interdizione. Una partita no
ALLAN 6: alterna continuamente il ruolo di mediano con quello di mezzala destra con Pinzi con li risultato che l’Udinese gioca con due mediani e senza mezzala. Regia discreta, ci aveva abituato a qualcosa di meglio.
PINZI 6,5 : non è che giochi meglio di Allan ma il recupero su Rosina in area dopo che aveva saltato Domizzi vale mezzo punto in più.
LAZZARI 5,5: brilla poco il suo genio nel freddo pomeriggio friulano. Senza genio rimane la sregolatezza dei soliti, troppi passaggi sbagliati. La rabona sulla linea di fondo poteva valergli la sufficienza se qualcuno avesse capito. Cerca il gol con qualche conclusione da fuori, ma non c’è verso
PASQUALE 5,5: il trenino di inizio stagione si è fermato in qualche stazione intermedia a rifiatare. Si vede pochissimo in avanti anche perchèLazzari quando riceva palla tende sempre a cercare le punte anzichè il compagno sulla fascia. Puntuale nelle chiusure difensive anche se era in ritardo sulla prima occasione di Rosina
MURIEL 6,5: ogni tanto esagera nella ricerca del dribbling e del colpo ad effetto. Ma la palla recuperata a centrocampo e combinata con Di Natale che porta al gol racchiude il senso della stagione da qui a venire. Tornare al contropiede. Negli spazi è come avere due lame roventi nel burro. Comunque può e deve dare di più
dal 72° PEREYRA sv. entra nel finale col Siena che vorrebbe tentare un arrembaggio finale ma non ne ha le gambe. Buono lo spunto per Lazzari al 91°
DI NATALE 6,5: toccherà 4/5 palloni nel corso del primo tempo. Sono tutte giocate perfette. Poi sporca la perfezione ma la sua intelligenza illumina l’intero arco alpino. Non arriva il 150° ma il re del Friuli , intesa come regione, non come stadio, è lui
dall 85° RANEGIE sv. è ancora vivo.