Udinese alla prima vera uscita stagionale (dopo l’allenamento contro la rappresentativa FVG) contro il St. pauli formazione della serie B Tedesca. Stramaccioni sceglie il 3-4-1-2 con Heurtaux, Danilo e Domizzi in difesa. Centrocampo a 4 con Widmer, Allan, Pinzi, Gabriel Silva; Zielinski agisce da mezzapunta dietro a Muriel e Thereau. Udinese tutt’altro che convincente nel primo tempo che non riesce praticamente a tirare mai in porta. Nella ripresa con l’ingresso di Bruno Fernandes in cabina di regia al posto di Zielinski l’Udinese si muove un po’ meglio anche se non riesce mai a rendersi pericolosa su azione manovrata. Gli spunti migliori arrivano su azioni individuali di Nico Lopez entrato al posto di Thereau. Domenica test allenamento con l’Arta Cedarchis, giovedì invece sfida vera contro la Dinamo Mosca sempre aVillach.
COSA VA
BRUNO FERNANDES: bene in cabina di regia anche se ha ancora qualche passaggio a vuoto. Cerca la costruzione del gioco e non imbucate, trova anche il tiro più “pericoloso”. L’Udinese di quest’anno passa di lì.
NICO LOPEZ: forse sarà la sua costituzione gracilina ma è sembrato avere un altro passo rispetto a tutti gli altri, compagni e avversari. Va detto che è entrato a metà del secondo tempo mentre gli altri annaspavano
DIFESA: la difesa è apparsa abbastanza a suo agio anche quando nel secondo tempo è entrato Belmonte in luogo di Heurtaux.
INTERLOCUTORI:
PINZI: prova positiva in cui si dimostra sottovalutato tecnicamente e tatticamente. Tuttavia i tempi delle giocate non sono quelli dei bei tempi.
WIDMER, GABRIEL SILVA: entrambi non vengono mai serviti col timing giusto e quindi faticano a essere incisivi. Se la palla gli arrivasse prima qualche palla gol magari si sarebbe vista
RIERA: esordio per il titolatissimo spagnolo: Stramaccioni lo mette come mezzala sinistra. Vedremo.
STRAMACCIONI: la squadra non ha espresso né gioco né fraseggio; si cominciano a delineare i primi scenari: la difesa sarà quindi a tre; ci sono due opzioni per il centrocampo: con due mediani e un trequartista oppure con tre centrali di cui uni deputato alla regia. Ergo alternanza fra Bruno Fernandes e Zielinski. Foltissima la truppa degli altri centrocampisti: Allan, Pinzi, Badu, Guliherme, Riera, chissà se arriverà Kone… Davanti tutto dipenderà ancora da Di Natale; Nico Lopez sta guadagnando posizione anche se per Muriel ci saranno tante occasioni prima di una eventuale bocciatura
DA RIVEDERE
BRKIC: parecchie incertezze coi piedi, non convince anche su un tiro rasoterrra dalla distanza che sfiora il palo
ALLAN: al solito potrebbe stare fra le cose più positive in interdizione mentre da costruttore di gioco nel primo tempo fornisce ancora una prova poco convincente
MURIEL: zero spunti di quelli che ti aspetteresti da lui, qualche colpo di tacco e orpelli poco utili alla causa