29 maggio 2012 – Potrebbe essere stata ”casuale” e non intenzionale, l’alterazione di parte di un ordigno inesploso attribuito a ‘Unabomber’, e finora ritenuta una manomissione volontaria dell’esperto balistico della polizia Ezio Zernar per appesantire i sospetti sull’ingegnere Elvo Zornitta, l’uomo accusato di essere il bombarolo che ha terrorizzato il Nord-est per 13 anni, poi scagionato. Lo sottolinea la Cassazione nelle motivazioni dell’annullamento con rinvio della condanna. Il vero Unabomber tuttora e’ un ”personaggio mai giudizialmente identificato”, ricordano i supremi giudici.